GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] S. Sede e delle sue rivendicazioni e a difesa dell'assoluto primato papale.
Il 14 febbr. 1785 il G. venne nominato da Pio VI giansenismo che non avevano riconosciuto il primato e l'infallibilità del pontefice. Dagli ambienti giansenisti, del resto, ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] conciliare, gallicani, per confutare l'infallibilità dei pontefici. Dal canto suo, und in der Neuzeit, Stuttgart 1975.
P. Conte, Il significato del primato papale nei padri del VI concilio ecumenico, "Archivum Historiae Pontificiae", 15, 1977, ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] del M. e di Lamoricière fece aumentare la consistenza dell’esercito papale da 14.700 a 21.677 uomini, che nei progetti dovevano parce qu’il ne veut pas faire adhésion au dogme de l’infallibilité» (I documenti diplomatici italiani, s. 1, XIII, p. 189 ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] pontificie (potestà di ordine e di giurisdizione, infallibilità, controllo sui beni temporali della Chiesa) potevano dal Norditalia a Roma e alla parte meridionale dello Stato papale; così il G. dovette forse più di altri vescovi fronteggiare ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] al modo di pronunciare tale condanna, scartate le ipotesi di una bolla papale, che sarebbe stata inefficace nei confronti di quanti non riconoscevano l'infallibilità del papa, e quella della convocazione di un concilio ecumenico, per la difficoltà ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] di chi voleva che la definizione del dogma dell'infallibilità fosse una scelta molto meditata, ciò è forse Ende des Kirchenstaates, III, Wien-München 1969, p. 51).
Le ambizioni papali dei D. non dovevano però mai realizzarsi: titolare di S. Lorenzo ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] sacerdote, contro il presunto primato dei chierici sui laici, e che la Scrittura gli è aperta, contro la pretesa papale all’infallibilità e al diritto esclusivo d’interpretare la Scrittura e di convocare i concili; L. proponeva fra l’altro il ritorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] vie. Da un lato, egli incrementa e perfeziona l’uso papale di pubblicare decretali che, rispondendo a casi reali o immaginati, fare del pontefice una necessità soteriologica e una garanzia di infallibilità. Si può forse dire che senza la spinta della ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] Consigli e al ministero. Tanto meno quindi questa decisione papale poteva aprire la strada a una Assemblea costituente. In terreno dogmatico circa la «inopportunità della definizione» di infallibilità del papa, secondo quanto riferisce da altra fonte ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] base della teoria del Caetano che ne sosteneva l'assoluta infallibilità anche come privato. Così contro Lutero e col Torquemada invece il C. polemizza per la questione dell'eleggibilità papale. Dopo aver affermato che la donazione costantiniana è in ...
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