GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] esecutivo, non più in grado di prevaricare sui vescovi. Il Luciani chiarì, inoltre, che l'infallibilitàdelpapa, capo e componente del collegio episcopale, non andava esercitata separatamente dalla Chiesa o allo scopo di conseguire l'uniformità al ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] pontefici in materia di fede, Roma 1822; A. è soltanto ricordato da A. M. Lanz, L'autorità e l'infallibilitàdelPapa nella dottrina lovaniese del sec. XVI, in Gregorianum, XXIII (1942), pp. 349, 351, nota 9, e un brevissimo cenno della questione è ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Spagna e il riconoscimento, da parte delle principali potenze e delpapa, di Filippo V come sovrano aveva aperto una vertenza inconciliabile l'opposizione restava ben tenace.
Il papa, la cui infallibilità veniva messa apertamente in discussione dall' ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Pur riconoscendo e votando per l'infallibilità papale, riteneva necessario riconoscere maggiore dignità del S. Uffizio, con il decreto Post obitum del 14 dic. 1887, pubblicato, per volontà delpapa soltanto il 7 marzo 1888. La reazione al decreto del ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] quello ben più ampio della estensione della infallibilità della Chiesa e del pontefice sulle questioni di fatto, per vita della curia e dello stato ebbero anche i più stretti parenti delpapa. Solo ad un anno dall'assunzione al pontificato A. si ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. 1567, ma Baio continuò a esprimere le sue posizioni, e in particolare i suoi dubbi circa l'infallibilità dottrinale delpapa. Filippo II e l'Università di Lovanio si appellarono perciò ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di P. Tamburini, il primato del pontefice come caratterizzato dall'infallibilità e dunque non limitabile da alcun 1844 la Ad supremam. In sostanza, si prevedeva che alla morte delpapa, dentro o fuori Roma, i cardinali capi delle tre classi in cui ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] l'accento su temi che avrebbero avuto più tardi molta fortuna nel mondo cattolico, quali quelli della infallibilità personale delpapa e dell'importanza sociale della religione.
Nel 1807 un decreto francese che richiamava in patria i Piemontesi ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] Vaticano I protestò contro l'infallibilità assentandosi al momento del voto del 13 luglio 1870; inoltre, dopo Trebiliani, Roma 1972, ad indicem; R. De Cesare, Roma e lo Stato delpapa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, pp ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] di grande potere, tradizionalmente riservata a vita a un esponente dell'Ordine domenicano.
Il maestro del Sacro Palazzo era di fatto il teologo delpapa e nella gerarchia di curia occupava il posto di quarto prelato della famiglia pontificia. Nel ...
Leggi Tutto
infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...