CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Spagna e il riconoscimento, da parte delle principali potenze e delpapa, di Filippo V come sovrano aveva aperto una vertenza inconciliabile l'opposizione restava ben tenace.
Il papa, la cui infallibilità veniva messa apertamente in discussione dall' ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Pur riconoscendo e votando per l'infallibilità papale, riteneva necessario riconoscere maggiore dignità del S. Uffizio, con il decreto Post obitum del 14 dic. 1887, pubblicato, per volontà delpapa soltanto il 7 marzo 1888. La reazione al decreto del ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] quello ben più ampio della estensione della infallibilità della Chiesa e del pontefice sulle questioni di fatto, per vita della curia e dello stato ebbero anche i più stretti parenti delpapa. Solo ad un anno dall'assunzione al pontificato A. si ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il problema di provare [...] che la fede destinata a non venire meno della Chiesa era davvero espressa infallibilmente negli insegnamenti delpapa". E questo è, appunto, il passo compiuto dall'Olivi intorno al 1280. Avendo collaborato con Niccolò III ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Chiesa di Roma: un dibattito che investe la figura stessa delpapa e ci ricorda che, a dispetto di un’immagine ottocentesca riunito a Pistoia nega il primato papale, rigetta l’infallibilità pontificia, contesta il potere temporale della Chiesa.
L’ ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Calabiana, senatore del Regno e Collare dell'Annunziata, fra i pochi oppositori italiani dell'infallibilità pontificia al di monsignor D. Tardini, sarebbe stato trovato sulla scrivania delpapa il giorno successivo alla sua morte, avvenuta il 10 ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] al tempo del concilio vaticano, cominciò col tenersi lontano dai partigiani dell'infallibilità pontificia e pontificato, 3 voll., Torino 1905-11; R. De Cesare, Roma e lo Stato delpapa dal ritorno di Pio IX al 20 settembre, 2 voll., Roma 1907; J. ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] quelle terre. L'appoggio dell'imperatore e delpapa, oltre che il titolo di legatus del concilio di Basilea di cui si fregiava tra a una qualche riserva di G. sul tema dell'infallibilità papale. Fu beatificato da Urbano VIII nel 1624 e canonizzato ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] campo dei diritti della Chiesa e del primato universale delpapa. L'una e l'altra prerogativa formano il tema di tre opere: Dissertatio super propositionem damnatam ab Alexandro VIII, sul primato e l'infallibilità pontificia, inclusa nella Theologia ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ., p. X) il C. si propone di "rispettare" il carattere sacro delpapa, ma di contrastare le distorsioni che avevano spinto da secoli i papi e il : "La superiorità del concilio generale su quella de' papi e l'infallibilità della Chiesa legittimamente ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...