GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] in rivolta e che, oltre a essere indebitato, era ritenuto un focolaio di idee gianseniste e contrarie all'infallibilitàdelpapa. Con grande fatica, tanto da cadere in un grave stato di prostrazione fisica accentuata dalle minacce anonime rivoltegli ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] per scegliere fra le richieste avanzate dai vescovi, che nel febbraio 1870 decise di mettere all'ordine del giorno dei lavori il dogma dell'infallibilitàdelpapa.
Nell'elezione delle altre deputazioni o commissioni il C. non aderì alla tesi, che poi ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] : per mantenere l'unità della Chiesa tutti avrebbero dovuto rimettersi al giudizio della Santa Sede, riconoscendo l'infallibilitàdelpapa nelle decisioni dogmatiche. Fu, perciò, contrario al settarismo di alcuni gesuiti, che pur dopo la costituzione ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] il lettore, ove ce ne fosse bisogno. Allo stesso scopo pubblicò anche del p. I.-J. Berruyer L'infallibilitàdelpapa provata coll'esame del quarto articolo della dichiarazione del clero di Francia radunato nel 1682, Fermo 1788.
Il B. fu premiato ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] per "il risveglio della volontà dei laici nelle cose ecclesiastiche", l'opposizione ferma al dogma dell'infallibilitàdelpapa e la rivendicazione degli antichi valori del cristianesimo e di un governo della Chiesa dal basso.
Il 25 nov. 1883 il G. fu ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] ... Quasi tutti sono andati al Seminario, dove s'insegna il molinismo e si è avuto il coraggio di sostenere ... l'infallibilitàdelpapa". "È proprio una vergogna pel nostro Paese - aggiungeva di lì a poco - che vi debbano ancora risuonare le massime ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] i vincoli di fedeltà al pontefice; coordinò la commissione cardinalizia che elaborò il testo da proporre ai padri conciliari sull’infallibilitàdelpapa.
Al di là di una personale e sincera amicizia che lo legò al pontefice, alla base di questa ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Spagna e il riconoscimento, da parte delle principali potenze e delpapa, di Filippo V come sovrano aveva aperto una vertenza inconciliabile l'opposizione restava ben tenace.
Il papa, la cui infallibilità veniva messa apertamente in discussione dall' ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Pur riconoscendo e votando per l'infallibilità papale, riteneva necessario riconoscere maggiore dignità del S. Uffizio, con il decreto Post obitum del 14 dic. 1887, pubblicato, per volontà delpapa soltanto il 7 marzo 1888. La reazione al decreto del ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] quello ben più ampio della estensione della infallibilità della Chiesa e del pontefice sulle questioni di fatto, per vita della curia e dello stato ebbero anche i più stretti parenti delpapa. Solo ad un anno dall'assunzione al pontificato A. si ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...