(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] ciò fosse effetto del Concilio stesso o, almeno, delle impazienze da esso generate. Raramente ci si è impegnati a risalire all'inerzia e alla falsa sicurezza che hanno caratterizzato il cattolicesimo tra la fine del 19° sec. e la prima metà del 20 ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] e della riduzione delle proprie rendite; e più di un prelato oppose alle riforme la forza invincibile dell’inerzia. Contemporaneamente il tracollo delle finanze pontificie e gli sconvolgimenti intervenuti in Italia modificarono l’assetto sociale e ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] cardinale nel 1994), le parole appena ricordate non devono meravigliare. Conosceva molto bene la legge tendenziale di caduta nell’inerzia di ogni grande istituzione religiosa: il cambiamento è visto sempre in tal caso come una sfida rischiosa, una ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] paralisi in cui a suo dire era caduta la Chiesa. Conveniva su tale rilievo Bernetti, che da Bologna scambiava per inerzia la prudenza e osservava che a Roma tutto era «inazione, tristezza, stasi melanconicissima» (a Luigi Amat, 10 agosto 1829, Roma ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] per nutrire la loro ideologia, che da questa ambivalenza irriducibile di corpi, gesti e linguaggi che, spesso nell'inerzia e nella marginalità, resistono ai significati e alle forme che si vorrebbe loro attribuire. I luoghi dell'identità diventano ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il 20 ag. 1400 succedeva a Venceslao, deposto dagli elettori. Poiché l'opposizione aveva rimproverato a Venceslao soprattutto l'inerzia e la concessione del titolo ducale a Gian Galeazzo Visconti (che dal 1395 era dunque principe imperiale invece che ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Onofrio Panvinio (1530-1568), fu consacrata nel titolo dell'editioprinceps (Magonza 1602) e poi conservata, per una .sorta di inerzia, quando ci si era ormai accorti che Beda - per esempio - conosceva il Liber Pontificalis, e quindi A. non poteva ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] VI non corrisponda affatto all’immagine convenzionale, e ancora oggi prevalente nella storiografia, di stagnazione e di inerzia assolute, e riveli invece fermenti, spinte innovative e concrete trasformazioni delle strutture sociali e delle mentalità ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] orientato dal punto di vista dottrinale verso posizioni moderate e talvolta anche conservatrici»33. In ogni caso la forza d’inerzia del progetto di Paolo VI ha ancora un peso fortissimo. Nel 1979 il presidente della Cei Antonio Poma aveva passato ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] fu elevato al pontificato, una situazione anomala che suggerisce un intervento esterno al clero. In dicembre i Goti, delusi dall'inerzia di Teodato, scelsero come loro nuovo capo Vitige, risoluto ad opporsi ai Greci. Nel contesto della guerra gota si ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....