Efficacia della misura coercitiva a fini estradizionali
Gaetano De Amicis
Viene analizzata la questione problematica della persistenza o meno del regime cautelare applicato all’estradando, la cui consegna [...] dall’art. 709 c.p.p. (decisa dal Ministro per esigenze di giustizia nazionale), né al caso di una eventuale inerzia ministeriale.
Entro tale prospettiva, inoltre, solo con un obiter dictum la su menzionata decisione delle Sezioni Unite n. 41540/2006 ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] . Dal colloquio risultò che il Montanelli era nettamente avverso al Piemonte e che rimproverava ai liberali toscani la loro inerzia.
L'appartenenza del C. al gruppo lafariniano non gl'impedì, però, di collaborare con quei liberali moderati, che, alla ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] a redazione ultimata.
Di fronte alle guerre e ai conflitti religiosi il B. ha un distacco che confina con l'inerzia convinto com'è che le religioni sono sottoposte a quella stessa legge di mutamento che regola l'avvicendarsi degli imperi, del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Isaac Newton determina una profonda trasformazione delle idee scientifiche [...] primo libro dei Principia, Newton presenta inoltre gli assiomi o leggi del moto. Il primo, noto anche come “legge d’inerzia”, afferma che ogni corpo persevera nel proprio stato di quiete o di moto rettilineo uniforme se non interviene alcuna forza a ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] di lettere e filosofia dell'Università di Roma "La Sapienza" dal 1961 al 1968, quando si dimise per l'inerzia della classe politica nei confronti di una contestazione studentesca da lui affrontata, peraltro, con una fermezza non disgiunta dall ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica francese del Seicento, pur percorrendo numerosi e intricati sentieri, si [...] favola, sfuggendo al rigore delle regole con la sua lingua irregolare ma limpida e viva, che gli permette di superare l’inerzia del didattismo moralistico e di scoprire una liricità ricca di colori, suoni e luci.
Jean de La Fontaine
Le corbeau et ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] 'azione (Toniolo scriveva infatti al C. nel settembre 194: "certo l'indomani per i cattolici non sarà l'ora dell'inerzia"), il C. non riuscì a vedere i successivi sviluppi del movimento cattolico e dell'azione sindacale (suo fratello Ercole diverrà ...
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demenza
Carlo Caltagirone
Il termine demenza definisce una compromissione stabile delle funzioni cerebrali superiori acquisite ed esclude tutti gli stati di insufficienza mentale transitoria o secondaria [...] . Clinicamente i pazienti affetti dalla variante frontale esordiscono con modificazioni del loro comportamento sociale (inerzia, abulia, disinibizione, disturbi attentivi); i test psicometrici evidenziano deficit prevalenti alle prove di ragionamento ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] connesso a protezioni e amicizie sulle quali il G. poteva ancora far conto presso la corte di Bisanzio, la sostanziale inerzia di un sovrano che in più occasioni aveva dimostrato di avere un carattere estremamente deciso suscita più di un dubbio. Si ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] di quell'esperienza. Egli aderì ad alcuni dei principi che Simon sosteneva; concordava con il giudizio che l'inerzia della istituzione e l'inoperosità potevano creare grave danno al malato ricoverato; distingueva chiaramente l'efficacia curativa del ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....