GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] G.I. Ascoli, e rimase per tutta la vita fedele ai principî che informarono l'attività del maestro, non certo "per inerzia mentale, ma in forza di una intelligente adesione. Egli infatti non rifuggiva dal meditare sulle massime questioni della nostra ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] clero un costume nuovo, eliminando aberrazioni e dissolutezze e diradando scandali. Come sfida polemica alla ignavia e pungolo all'inerzia, a quanti scoprì incolti e rozzi impartì l'ordine di ricominciare l'iter di preparazione al sacerdozio che già ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] noi dovemo tener impegnato sempre il nostro maggior nervo alla sola difesa e consumarci inguardando". Magra consolazione, nell'inerzia forzata - aggravata per di più dal continuo stillicidio di diserzioni pel mancato arrivo delle paghe -, la scoperta ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] anche parziale che riaprisse le ferite di Adua. Anche le proteste della stampa nazionalista, che accusava il C. di inerzia, non ne scossero la posizione.
L'espansione del dominio italiano in terra libica fu quindi proseguita con cautela, più ...
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Frustrazione
Mario Reda
Vittorio Volterra
Il termine frustrazione (che deriva dall'avverbio latino frustra, "invano") è stato introdotto da S. Freud per indicare la situazione psicologica conseguente [...] che la impediscono, ora regressivi, quando provoca il ritiro delle stesse energie fino a generare una condizione di apatia, d'inerzia globale e di rifugio in fantasie sostitutive, ora di fissazione, quando insorge uno stato d'animo di rinuncia e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina indiana
Donatella Rossi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina indiana è nota come Ayurveda, che in sanscrito significa [...] alle azioni, base e strumento della legge di causa ed effetto (karma). Tamas è caratterizzata da passività, inerzia, pesantezza, e negatività. Questa tendenza è responsabile della confusione mentale, della pigrizia, della depressione, dell’ignoranza ...
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MATTIOLI, Guglielmo
Sauro Rodolfi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 14 ott. 1857, quinto di sette figli, da Antonio, cuoco, e da Giuseppa Bonaretti.
Durante l’infanzia il M. rivelò precoce interesse [...] al liceo musicale di Pesaro, dove insegnò contrappunto, fuga e composizione e ricoprì l’incarico di vicedirettore.
L’inerzia musicale che, a suo dire, mortificava l’ambiente pesarese lo indusse a cercare una sede professionalmente più allettante ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] galileiano. Chiaramente newtoniana è tutta l'ultima parte del corso (capp. XIII-XXIX), dove si affrontano le questioni dell'inerzia, dell'attrazione, della gravità, dell'equilibrio dei solidi, dell'urto e della comunicazione del moto, e dove si ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] gli procurò una lettera con cui il 21 giugno 1859 il card. G. Antonelli lo redarguiva duramente per la sua "inerzia" di fronte all'"intimidazione di pochi facinorosi" e per non aver "contrapposta alcuna energica misura, valendosi anche della truppa ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] dell'edificio a seguire fedelmente il moto tellurico, cercando nel contempo di contenere i danni provocati dalle forze di inerzia e dalle reazioni elastiche interne sulle strutture sopraelevate. A tale scopo egli, semplificando il problema, studia il ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....