BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] le vicende diplomatiche e militari e presta i suoi servigi al Bembo lontano. Avverte già il male che lo costringerà all'inerzia negli ultimi armi della vita: in un sonetto di risposta al Mezzabarba, che glì augurava di tornare in patria dove l ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] più dell'interesse di quel paese pel quale abbiamo sempre lavorato? […] Il partito liberale non potrà mai discolparsi dell'attuale inerzia" (Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte Fabrizi, b. 3, f. 17, n. 44).
Lo smacco per la carente azione della ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] possit immaginatio nostra praescribere" § I, IV, p. II). V'è poi un'esposizione della meccanica newtoniana: leggi d'inerzia, azione e reazione, moto uniformemente accelerato, caduta dei gravi, gravitazione universale, leggi di Keplero (§ II, XXIV ss ...
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ORDONO de ROSALES, Gaspare
Arianna Arisi Rota
ORDOÑO de ROSALES, Gaspare. – Nacque a Milano il 10 agosto 1802 da Luigi, VII marchese di Castelleone, e dalla marchesa Maria Po’ di Nerviano.
Gli Ordoño [...] Savoia «tu, me, noi, quando abbiamo accettato quei sogni, non avevamo dietro di noi tre secoli di delusione, di servaggio e di inerzia? Cos’è mutato? – la santità dei principî non muta […]. Poi non si tratta di riescire, o no: si tratta di avere una ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] critiche nei confronti del B. giungevano per lettere private dai mercanti veneziani residenti a Londra, che lo accusavano di incapacità e inerzia, anche a causa della malferma salute. Sicché i savi del Consiglio proposero al Senato l'11 sett. 1510 di ...
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Corradino (Curradino) di Svevia
Enzo Petrucci
Con la sua tragica vicenda umana C. rappresenta insieme la fine della casa sveva e la conclusione del mortale duello che la Chiesa aveva iniziato con Federico [...] largamente compensate dall'appoggio dei signori e delle città ghibelline, che lo rifornirono di soldati e di denaro, e dall'inerzia o dal timore delle città guelfe, che non osarono opporglisi. Il 7 aprile 1268 arrivava a Pisa, dove lo raggiunse ...
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RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] Entrambe le opere lasciano intravedere i limiti e le competenze di Ruggieri. In Germania è spaventato, come Commendone, dall’inerzia e dall’abulia dei principi cattolici (cfr. Andretta, 2006; Michaud, 2007, p. 987), ma riferisce ben poco sui rapporti ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] nel libro Prigioni e prigionieri nel Regno d'Italia (Firenze 1866), in cui si accusava la brutalità e l'inerzia dell'amministrazione carceraria e si sosteneva un rinnovamento dei metodi di detenzione. Alla Camera propugnò l'istituzione dellepie opere ...
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PUXEDDU, Ernesto
Franco Calascibetta
PUXEDDU, Ernesto. – Nacque a Villasor, in provincia di Cagliari, il 13 settembre 1876, da Efisio Luigi e da Maria Vacquer.
Compiuti gli studi secondari, si iscrisse [...] (Gruppi e legami funzionali in chimica organica, ibid., 1934, vol. 64, pp. 957-997) sia inorganica (I fenomeni di inerzia e le reazioni chimiche, ibid., 1928, vol. 58, pp. 95-103). Il desiderio di analizzare e valorizzare le potenzialità locali ...
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BIGNAMI, Carlo
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 6 genn. 1808, da Paolo e da Maddalena Marliani, una delle tre gentildonne cantate dal Foscolo come sacerdotessa delle Grazie. La famiglia, dopo aver [...] tra i suoi membri, non cercò di poggiare l'azione di resistenza sullo strenuo, anche se torbido, entusiasmo popolare. Sull'inerzia del B. in quel frangente influirono, senza dubbio, le cagionevoli condizioni di salute, tali da impedirgli, anche dieci ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....