Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] , a lungo andare, anche i poveri -, sebbene per questi ultimi ciò comporti, a breve termine, il rischio di fame e di inedia? oppure si debbono tenere i prezzi dei prodotti alimentari bassi, in modo da assicurare cibo a buon mercato ai poveri, con il ...
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Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo, da dolori crampiformi all’epigastrio ( morsi della f.), da debolezza e malesseri generali ... ...
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Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo. L’assunzione di cibo è una delle componenti più importanti del comportamento animale e, come tale, è sottoposta a uno stretto controllo da parte di segnali fisiologici che determinano il senso fisico della f. e della sazietà. Il peso corporeo appare ... ...
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Annunziata Nobile
Uno dei problemi più drammatici nel mondo
Oggi nel mondo nascono in media 240 esseri umani ogni minuto e ne muoiono 97. La popolazione mondiale, quindi, aumenta di circa 206 mila unità ogni giorno, pari a più di 75 milioni l’anno, cioè all’attuale popolazione complessiva di Italia, ... ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella sede della FAO, si conclude con un rinnovato impegno a intensificare gli sforzi per dimezzare entro ... ...
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Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, designa insufficienza di disponibilità di alimenti dovuta a carestia (fame epidemica), oppure a povertà ... ...
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Religione
L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio e tra loro, attraverso Dio.
Il termine latino caritas, che implica insieme l’idea di stima e di benevolenza, è stato preferito [...] giovane donna (Pero o Perus) che allatta il vecchio padre (Cimon o Micon) in prigione, salvandolo dalla morte d’inedia. L’episodio, tramandato da fonti romane (Valerio Massimo, Plinio ecc.), emblematico della pietas, è stato spesso utilizzato nella ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] che occorreva prendere atto che la guerra che i giacobini stavano conducendo contro la tirannia imponeva di ricorrere a una inedita forma di governo: il "dispotismo della libertà", avente la missione di "domare con il terrore i nemici della libertà ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] . Il peso maggiore di questa cifra spaventosa ricade sulla Cina con venti milioni di civili morti (molti dei quali morti d'inedia); al secondo posto sta l'Unione Sovietica con sette milioni e mezzo di morti; la Iugoslavia e la Polonia ebbero ciascuna ...
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inedia
inèdia s. f. [dal lat. inedia, comp. di in-2 e tema di edĕre «mangiare»]. – 1. Prolungata astensione dal cibo, e lo stato di deperimento, di estenuazione che ne consegue: languire d’i.; gente morta per gli stenti e l’inedia. 2. fig.,...
inedito
inèdito agg. [dal lat. inedĭtus, comp. di in-2 e edĭtus, part. pass. di edĕre «dare fuori, pubblicare»]. – Non edito, cioè non ancora pubblicato, non divulgato per mezzo della stampa: opera i.; scritti i. di un autore; quindi anche...