GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] e indicarne la cura e il percorso di guarigione. Un testimone diretto, E. Polichetti, lo ricorda così: "Egli diagnosticava per induzione, a colpo, dopo poche battute, con pochi segni, l'ascesso subfrenico, con un intuito, un acume, una sicurezza che ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] sulla termoelettricità di vari cristalli (1836); le esperienze sulle torpedini che egli spiegò mediante l’induzione elettromagnetica (1841); la verifica, mediante nuovi esperimenti, delle esperienze di Peltier sulle correnti ‘fredde’ (1841 ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] riferentesi a lavori di ampliamento del primitivo edificio di culto indicherebbe, seppure in modo non decisivo e per induzione, F. come arcivescovo di Ravenna già nel 708 (Samaritani), come altra parte della critica storica ha voluto basandosi ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] dal suo ufficio.
Nelle more di questa graduale riabilitazione, A. divenne il prezioso ed insostituibile collaboratore di Nicolò I. Per induzione, il punto di partenza delle sue fortune in curia è stato segnato alla fine dell'861 o, più verosimilmente ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , pubblicate da R. Soriga. In mancanza di elementi che provino la sua adesione alla muratoria, tale ipotesi si basa - per induzione - su coloriture delle idee del F., sui suoi rapporti personali e gli incontri con massoni tedeschi, come F. Münter e ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...