STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] , Bias and confidence in not-quite large sample, in Annals of Mathematical Statistics, 29 (1958), p. 614; B. de Finetti, Induzione e statistica, Firenze 1959; J. Kiefer, Optimum experimental designs, in Journ. of the Royal Statistical Soc., s. B, 21 ...
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dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] dipolare) è di grande importanza, spec. nel-l'elettromagnetismo (sono campi dipolari, per es., tutti i campi di induzione magnetica); si tratta di un campo identicamente solenoidale: v. campi, teoria classsica dei: I 471 c. Ove risulti conveniente ...
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spazzato
spazzato [agg. Part. pass. di spazzare, der. del lat. spatiari "coprire un certo spazio", da spatium "spazio"] [ALG] Area s.: l'area della superficie descritta da un segmento o una curva mobile, [...] , come nel caso del vettore spostamento di un punto materiale, per considerarne la velocità areolare rispetto a un polo; è nozione che si fa intervenire nella spiegazione elementare di fenomeni d'induzione elettromagnetica per conduttori in moto. ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] ) fa riprodurre i suoni da essa rappresentati (per es., v. segnali telefonici: V 114 b). ◆ [EMG] C. indotta: v. induzione elettromagnetica: III 173 c. ◆ [GFS] C. inerziale: v. oceanologia: IV 224 f. ◆ [FSN] C. leptonica: c. costituita a partire ...
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satellite
satèllite [agg. e s.m. Der. del lat. satelles -itis "guardia del corpo", introdotto nell'astronomia da J. Kepler, intorno al 1610] [FSP] S. al guinzaglio (ingl. tethered satellite): dispositivo [...] ; oltre alle misurazioni derivanti dagli strumenti dei due s., il dispositivo consente esperimenti specifici basati sull'induzione elettromagnetica subita dal cavo da parte del campo magnetico terrestre (tra essi, la generazione di energia elettrica ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] , che in certi casi sono costituiti dai sistemi stessi (in particolari stati) e da certi fenomeni (di pressione, d'induzione, ondosi, ecc.) instaurantisi nei mezzi interposti, mentre in altri casi (tipic. nell'elettronica) sono articolati in appositi ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] , con le dimensioni dell'intensità magnetica per la lunghezza e quindi unità SI l'ampere (A), e il p. magnetico d'induzione, con le dimensioni dell'induzione magnetica per la lunghezza e quindi unità SI il tesla per metro (T m); nell'ambito del p. d ...
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collettore
collettóre [agg. (f. -trice) Der. del lat. collector -oris "che serve per raccogliere", da colligere "raccogliere"] [EMG] C., o pozzo, di carica: dispositivo per raccogliere la carica elettrica [...] alla sua propria sulla superficie interna e una identica sulla superficie esterna (fig. 1: si ha, infatti, induzione elettrica pressoché completa); all'impatto della particella sulla superficie interna, la carica di essa neutralizza quella indotta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] ∈X⇒sc(x)∈X) per ogni x, allora X contiene tutti gli elementi di ℕ.
L'ultimo assioma, il V, è alla base delle dimostrazioni per induzione su ℕ: per mostrare che una proprietà P(x) vale per ogni x∈ℕ, è sufficiente mostrare che vale P(0) e che P(x)⇒P(sc ...
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gamma 1
gamma1 Nome della lettera gr. γ (min.) e Γ (maiusc.). La min. γ indica: (a) [ANM] la costante di Eulero (→ Eulero); (b) [ASF] la terza stella di una costellazione in ordine decrescente di luminosità; [...] ) [MTR] [GFS] nel magnetismo terrestre, antica unità di misura di intensità pari a 10-5 Oe o di induzione pari a 10-5 Gs e ancora oggi usata come unità di induzione pari a 1 nT (10-9 T), cioè 10-5 Gs, con ciò conseguendosi la leggibilità immediata di ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...