concatenato
concatenato [agg. Part. pass. di concatenare, dal lat. comp. di cum "insieme" e catena e quindi "unito a catena, collegato indissolubilmente"] [EMG] Corrente c.: rispetto a una linea chiusa [...] campo attraverso una qualunque superficie che abbia la linea C come bordo. ◆ [EMG] Flusso magnetico c.: il flusso dell'induzione magnetica (che è un vettore solenoidale) c. con la linea chiusa con cui si schematizza un circuito elettrico filiforme (v ...
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non lineare
nón lineare [locuz. agg., con riferim. al fatto che la rappresentazione diagrammatica di un ente n. è costituita da una curva non rettilinea] [LSF] (a) Di enti e di relazioni tra essi che [...] - o ferrimagnetico); non v'è proporzionalità nel primo caso tra flusso d'induzione elettrica (carica elettrica) e tensione e nel secondo caso tra flusso d'induzione magnetica e intensità della corrente. ◆ [OTT] Distorsione n.: → distorsione. ◆ [ANM ...
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In geologia, a. continentale, il complesso dei processi tettonici che conducono all’accrescimento delle masse continentali attraverso l’aggregazione di blocchi crostali eterogenei, detti blocchi di a. [...] ). La problematica investe altre rilevanti questioni, quali il ruolo dell’evoluzione chimico-fisica del mantello nell’induzione delle variazioni di produzione di crosta continentale e l’ipotizzata trasformazione nel tempo geologico, dall’Archeano al ...
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sonda
sónda [Der. del fr. sonde, da sonder "sondare, esplorare in profondità"] [LSF] Nome di vari dispositivi, apparecchi o impianti per esplorazioni del sottosuolo e delle profondità marine, prospezioni [...] , o equalizzatore di potenziale, elettrico: conduttore che, mediante vari artifici (a sgocciolamento, a combustione, radioattive, a induzione), si porta al potenziale di un campo elettrico, il quale è misurato elettrostaticamente: v. misurazioni ...
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variometro geologia V. magnetico Strumento per la misurazione delle variazioni, nello spazio e nel tempo, delle componenti del campo magnetico terrestre (orizzontale e verticale, declinazione). Molto [...] costituito da due bobine d’induttanza in serie fra loro delle quali può essere variato il coefficiente di mutua induzione: ciò è ottenuto avvicinando o allontanando fra loro le bobine oppure, più usualmente, disponendo queste una nell’altra e ...
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assorbitore
assorbitóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di assorbire (→ assorbente)] [LSF] Dispositivo o materiale che ha, a seconda dei casi, la proprietà oppure la funzione di assorbire determinate sostanze [...] spinto; dopo aver effettuato la vuotatura del tubo mediante pompe, l'a. viene fatto evaporare per riscaldamento elettrico a induzione e il metallo si deposita in sottile strato sulla superficie interna del tubo, assorbendo, per la sua capacità di ...
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In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] relativamente coerenti, logici nella loro illogicità, relativamente plausibili. Di qui la loro forza di convinzione e anche di induzione (delirio a due).
Il concetto di p., la sua storia e la sua evoluzione nel pensiero medico hanno lontanissime ...
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perdita
pèrdita [Lat. perdita, part. pass. f. di perdere "restare privo", comp. di per- e dare] [LSF] Il diminuire dell'energia utile, o di una grandezza collegata a tale energia, che si ha nello svolgersi [...] alle quali va aggiunta, sebbene sia di natura ben diversa, la p. per correnti parassite o di Foucault (per la quale v. induzione elettromagnetica: III 177 f). ◆ [EMG] P. Joule: lo stesso che p. per effetto Joule (v. oltre). ◆ [FTC] [EMG] P. nel ferro ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] , un corpo si dice magneticamente n. se non è magnetizzato; si chiama linea n., sulla superficie di un conduttore elettrizzato per induzione e la cui carica totale sia nulla, la linea che separa le due regioni in cui le cariche indotte hanno segno ...
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intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] su cariche elettriche, uno dei due vettori che descrivono completamente il campo in un mezzo materiale (l'altro è l'induzione elettrica): v. elettrostatica nel vuoto: II 384 c. ◆ [EMG] I. di campo elettrico in un dielettrico: v. dielettrico: II 121 ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...