ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] in grandi forni a riverbero a olio pesante, o a carbone polverizzato. Oggi sono diffusi anche i forni elettrici a induzione.
La fusione dei catodi, con forni razionalmente costruiti e condotti, dà luogo a una resa di metallo in pani commerciali ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] , in Recentia in medicina - Progressi, a cura di M. Negri, 1° vol., Torino 2002, pp. 3-48.
G. Celani, Induzione probabilistica e legittimazione della conoscenza: i limiti dell'approccio soggettivistico di matrice bayesiana, Torino 2002.
S.S. Alkan ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] Sites) si trovano nella regione del promotore e dell'enhancer di tutti i geni attivi; è pertanto evidente che, con l'induzione dell'attività di un gene, si forma un DHS nelle sue sequenze regolatrici. Una causa possibile di questo evento è la ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] derivano da influenze ambientali o da problemi interpersonali tra il fanciullo e i genitori, fino ad una induzione dei problemi psicologici degli adulti in un soggetto per definizione plastico ed influenzabile. Così la raccolta dell'anamnesi ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] il rischio di lesioni di strutture vascolari, particolarmente in presenza di anomalie anatomiche.
Conservazione di organi
L'induzione dell'ipotermia, che costituisce il cardine della conservazione degli organi solidi e della loro successiva ripresa ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] di origine ectodermica Sin dall'inizio della terza settimana, l'ectoderma che sovrasta la notocorda, e verosimilmente per induzione di questa, si differenzia, dando luogo al sistema nervoso centrale. Inizialmente, questo appare sotto forma di un ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] Src alla sequenza lTAM fosforilata a livello delle tirosine aumenta ulteriormente la loro attività specifica, spiegando così l'induzione della fosforilazione di substrati aggiuntivi come Syk (v. figura 1b). È stato dimostrato che l'associazione di ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] di rilevare un danno fisico al DNA e di bloccare, in conseguenza, il ciclo cellulare in qualunque fase, attraverso l'induzione della p21. In questo modo esercita la fondamentale funzione di impedire a una cellula mutata di trasmettere la lesione alla ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] sostanza anoressante contro l'obesità. Tuttavia essa è un potente stimolante e i suoi effetti collaterali connessi con l'induzione dell'insonnia ne hanno limitato l'utilità clinica. L'abuso di anfetamina era comune negli anni Cinquanta e Sessanta ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] sul valore dell'osservazione, dell'esperienza, degli esperimenti reiterati e variati (Grmek 1982), dell'analogia, dell'induzione, delle congetture e delle ipotesi.
Nella critica all'osservazione preconcetta per la quale si vede solamente ciò che ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...