membrana
membrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] l'effetto di trasduzione (attraverso una variazione di resistenza elettrica nei microfoni a carbone, un'induzione elettromagnetica nei microfoni elettrodinamici, una variazione di capacità elettrica nei microfoni a condensatore, ecc.). ◆ [CHF ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] una carica elettrica puntiforme q che si muova con velocità v in un campo elettrico, di intensità E, e magnetico, di induzione B; spesso come tale si chiama forza elettrodinamica di L. la forza precedente (v. elettrodinamica classica: II 283 c) e s ...
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Lenard Philipp Eduard Anton von
Lenard 〈léenart〉 Philipp Eduard Anton von [STF] (Presburgo 1862 - Messelhausen 1947) Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Breslavia (1894), Heidelberg (1896), Kiel [...] il suo piano risulti perpendicolare alle linee di forza; dall'aumento di resistenza si risale, per mezzo di tabelle di taratura, all'induzione del campo magnetico. ◆ [STF] [ELT] Tubo di L.: tubo per i raggi catodici di cui L. si servì per le celebri ...
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macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] intensità di corrente); le m. elettrostatiche si dividono, a seconda del meccanismo di elettrizzazione, in m. a strofinio, a induzione e a effluvio: v. macchine elettrostatiche. ◆ [FTC] M. generatrice: quella il cui scopo è di produrre energia di ...
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magnete
magnète [Der. del gr. Mág✄nes (líthos) "pietra di Magnesia (al Silipo)", lat. magnes -etis] [STF] [EMG] Denomin. data inizialmente a rocce naturalmente capaci di attirare oggetti di ferro, le [...] ◆ [EMG] M. superconduttore: generatore di un intenso campo magnetostatico quasi permanente in volumi abbastanza grandi (campi con induzione dell'ordine di 10 T, in qualche dm3), costituito da un avvolgimento toroidale (bobina) di materiale tenuto in ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] di K. Gödel.
Con il m. analitico le ipotesi sono formulate in base a processi logici di analogia e induzione, con una continua formulazione di nuove ipotesi sempre più generali necessarie a giustificare le precedenti in un processo che potrebbe ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] ed è soppressa la V, divenuta superflua.
Una modificazione ulteriore fu proposta da M. Pieri e cioè di sostituire al principio di induzione quest'altro formalmente più semplice: In ogni classe esistente di numeri c'è sempre un numero che non è il ...
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ferro
fèrro [Der. del lat. ferrum] [CHF] Elemento chimico appartenente al gruppo VIII, 1o periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi, di simb. Fe, numero atomico 26, peso atomico 55.85, di [...] ionizzazione [eV] (I)7.87;(II)16.18
Entalpia di fusione [103 J kg-1] 266.7
Entropia termica [J K-1 mol-1] 26.02 (25 °C)
Induzione di saturazione [T] 2.14
Massa volumica [103 kg m-3] 7.87 (20 °C)
Resistività elettr. [10-8 ž m] 8.57 (0 °C)
Sez. d'urto ...
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raffreddamento
raffreddaménto [Der. di raffreddare, e questo da freddo con il pref. ra-] [TRM] L'atto e l'effetto del raffreddare o del raffreddarsi di un corpo, con una diminuzione della sua temperatura, [...] , tale spostamento e usare il segnale elettrico da esso derivato per comandare la generazione di impulsi di induzione magnetica nel punto diametralmente opposto sulla traiettoria teorica circolare, di direzione, verso e intensità tali da compensare ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] sia una stella rotante di neutroni con diametro di soltanto 10 km, massa volumica dell'ordine di 1018 kg/m3 e campo magnetico con induzione di 108 T.
Il passaggio del pianetino Icaro. Il 14 giugno Icaro passa a soli 6 milioni di km dalla Terra. Viene ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...