PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] . 1-40, estratto da Gazzetta chimica italiana, t. 4, 1874, con G. De Franchis; Difesa dell’antica teoria della induzione elettro-statica: cenni su una nuova teoria del fenomeno, Palermo 1875; Ricerche sperimentali sul magnetismo, Palermo 1876, pp. 1 ...
Leggi Tutto
D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] che fornivano un mezzo molto efficace per utilizzare con successo queste particelle nelle reazioni nucleari, ed in particolare nell'induzione di radioattività artificiale nel torio e nell'uranio. Le reazioni nucleari nel caso del torio e dell'uranio ...
Leggi Tutto
GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] successivo sviluppo del concetto di repressione e derepressione genica, della necessità della presenza del substrato per l'induzione della biosintesi enzimatica nei batteri e dell'azione repressiva del prodotto finale nei processi di biosintesi (End ...
Leggi Tutto
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...