SESSO
Giovanni Chieffi
. Biologia (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813; III, 11, p. 719). - I fenomeni di sessualità ormai sono stati dimostrati a tutti i livelli di organizzazione dei viventi. Carattere [...] WW), ottenute da incroci con individui invertiti, possono svilupparsi e divenire feconde sia come maschi che come femmine.
Induzione della sessualitò nelle planarie. - Le planarie, come altri organismi, possono riprodursi sia per via sessuata sia per ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] fondamentale di Robinson era lo spostamento di elettroni lungo la catena del carbonio di una molecola, provocato dall'induzione elettrostatica, che portava a una forma attiva, polarizzata della molecola stessa; anch'egli voleva spiegare il modello di ...
Leggi Tutto
Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] anche il genoma dei Retrovirus a sede intracellulare è costituito da DNA, sembra ovvio ritenere che la trasformazione o l'induzione di tumori negli animali siano dipendenti dalle proprietà del DNA. Tra i virus a DNA più importanti per lo studio ...
Leggi Tutto
Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] il sistema nervoso si adatta o diviene meno sensibile, mentre il fegato lo metabolizza più velocemente come conseguenza dell'induzione di alcuni enzimi epatici. Il risultato di tale comportamento da parte dell'organismo è che il bevitore beve sempre ...
Leggi Tutto
Lotta biologica
Felice Cervone
Matteo Lorito
La lotta contro gli organismi nocivi (pest control) è rappresentata da qualsiasi azione deliberatamente intrapresa, continuata o intensificata dall'uomo, [...] cioè la capacità di modificare geneticamente la virulenza del fitopatogeno, riducendone la capacità patogenetica; (e) l'induzione dei meccanismi di resistenza nella pianta, cioè la capacità di interagire direttamente con essa attivandone i meccanismi ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] che hanno avuto per oggetto le teorie epistemologiche di Popper, W.V.O. Quine e Kuhn; il problema dell’induzione e di una connessa logica induttiva; il problema del ruolo dei modelli nella conoscenza scientifica; il problema della corrispondenza ...
Leggi Tutto
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] come somma di una serie di funzioni di classe 0, e che non siano esse stesse di classe 0; e così via, per induzione (transfinita) rispetto al numero n, si dice che appartengono alla classe n di Baire quelle f. che si possono esprimere come somme di ...
Leggi Tutto
Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] periferica, ma la delezione cellulare, riducendo il numero delle cellule autoreattive, può a sua volta favorire l'induzione di energia: i due meccanismi sono cioè complementari.
Deviazione fenotipica. - Qualora i linfociti T autoreattivi riescano a ...
Leggi Tutto
(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] grossi vasi (aorta, arteria polmonare, vena ombelicale, vena cava, ecc.).
Partendo dal concetto che l'angiogenesi, cioè l'induzione della formazione dei vasi sanguigni, è necessaria per lo sviluppo dei tumori e per la formazione delle metastasi, per ...
Leggi Tutto
SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] di glucosio e d'insulina nel sangue materno e la simultanea attivazione di meccanismi vasocostrittori e vasodilatatori. L'induzione d'insulino-resistenza attraverso l'azione di ormoni placentari e la conseguente elevazione dei livelli di glucosio ...
Leggi Tutto
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...