AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] quanto indirettamente si apprende dalle prefazioni di esse. Nacque a Bologna prima del 1540 e dopo il 1530: una data anteriore va esclusa poiché la prima opera, che l'A. definisce "giovenil fatica", uscì ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] università toscane, III[1854], 2, pp. 1-30, 99-136; IV [1854], 2, pp. 5-24; Ricerche sulle leggi generali della induzione elettrodinamica, in Il Nuovo Cimento, I[1855], pp. 325-334; Sur les courants induits par la rotation d'un conducteur autour d'un ...
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BERTI, Bellincione
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Personaggio tanto famoso quanto poco biograficamente ricostruibile. Ricordato da Dante in due luoghi del Paradiso (XV, 112; XVI, 99), è scelto a mo' d'esempio di nobile cittadino [...] dei buon tempo antico. La sua data di nascita, ricostruibile soltanto per induzione, poiché la figlia del B., "la buona Gualdrada" (Inf., XVI, 37), fu madre di Guido Guerra, nato intorno al 1220 e vissuto al tempo di Federico II e di Manfredi (morì ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] seguito una seconda nel 1851 e una terza nel 1852.
Morì a Napoli il 9 settembre 1896.
Opere: Nuovo apparecchio di induzione tellurica, in Rend. R. Acc. delle Scienze fisiche e matematiche, V (1845), pp.15-31; Il sismografo elettromagnetico, in Annali ...
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PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] ', dall'altra, a diversi brevetti relativi a macchine a collettore polifase da collegare con il rotore del motore a induzione da trazione.
Nel 1918 Pestarini lasciò il lavoro alla Westinghouse e si presentò volontario, chiamato poi da Giancarlo ...
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VOLPICELLI, Paolo
Lucia De Frenza
– Nacque a Roma l’8 gennaio 1804 da Alessandro, membro del Collegio medico dell’Università di Roma, e da Francesca Sabelli.
Dopo aver frequentato il collegio di Veroli, [...] Lincei e nei Comptes-rendus de l’Académie des sciences di Parigi. Postumo uscì il Trattato completo sulla elettrostatica induzione od elettrica influenza, Roma 1883.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Università di Roma, Archivio moderno, bb ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] . Più tardi egli raccolse i risultati delle sue esperienze nel volume Sullo sviluppo e la durata delle correnti d'induzione e delle extracorrenti, Palermo 1870. A lui spetta il merito di aver affrontato sperimentalmente tale problema, quando mancava ...
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NOBILI, Leopoldo
Edvige Schettino
NOBILI, Leopoldo. – Nacque a Trassilico, nei pressi di Lucca, il 5 luglio 1784, da Pellegrino e da Irene Amorotti.
La sua formazione scientifica avvenne nella nuova [...] studiarono anche il magnetismo di rotazione, scoperto da François Arago nel 1824, la cui connessione con l’induzione fu suggerita da Faraday, e dimostrarono con esperienze dirette che il fenomeno nasceva dalle correnti elettriche indotte nella ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] di dissettore.
Il 30 aprile 1862, ad una ricoverata dell’ospedale di Santa Maria La Nuova applicò l’elettricità d’induzione come aveva appreso a Parigi da Duchenne (cfr. Sopra un caso di paralisi muscolare progressiva della lingua, del velo ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] alla nuova attività e fu impegnato in severi programmi di ricerca.
I suoi primi studi riguardarono le modalità di induzione dell'eccitazione dei tronchi nervosi con le correnti galvaniche; ne dette la prima notizia all'Accademia medica di Roma ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...