Meccanismi molecolari della memoria
Hélène Marie
Apprendimento e memoria sono le funzioni fondamentali del cervello che permettono a un individuo di adattarsi all’ambiente che lo circonda, costruire [...] AMPA (misurata in pA sull’asse delle ordinate) per 5 minuti (da −5 a 0 sull’asse delle ascisse). L’induzione della LTP è indicata dalla freccia. Il potenziamento dell’ampiezza della corrente EPSC mediata dal recettore AMPA, evidenziata da un aumento ...
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Imprinting
Johan J. Bolhuis
Gli etologi definiscono 'imprinting' lo sviluppo, in un animale giovane, di una preferenza sociale per il suo genitore o per un altro individuo al quale esso sia stato esposto [...] della specie a cui appartiene l'individuo al quale il maschio viene esposto.
I termini 'mantenimento', 'facilitazione' e 'induzione' furono introdotti da Gilbert Gottlieb per distinguere alcune delle modalità con cui l'esperienza può influenzare lo ...
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NOBILI, Leopoldo
Edvige Schettino
NOBILI, Leopoldo. – Nacque a Trassilico, nei pressi di Lucca, il 5 luglio 1784, da Pellegrino e da Irene Amorotti.
La sua formazione scientifica avvenne nella nuova [...] studiarono anche il magnetismo di rotazione, scoperto da François Arago nel 1824, la cui connessione con l’induzione fu suggerita da Faraday, e dimostrarono con esperienze dirette che il fenomeno nasceva dalle correnti elettriche indotte nella ...
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memoria
Nicoletta Berardi
Meccanismi cellulari e molecolari
La formazione e il consolidamento di tracce di memoria a lungo termine (MLT) dipendono dalla capacità dei circuiti neurali di modificarsi [...] termine nei circuiti neurali in risposta all’esperienza coinvolgono numerosi fattori. Alcuni di questi agiscono a livello dell’induzione della plasticità, e la loro mancanza impedisce la formazione di una traccia di memoria; altri agiscono a livello ...
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perdita
pèrdita [Lat. perdita, part. pass. f. di perdere "restare privo", comp. di per- e dare] [LSF] Il diminuire dell'energia utile, o di una grandezza collegata a tale energia, che si ha nello svolgersi [...] alle quali va aggiunta, sebbene sia di natura ben diversa, la p. per correnti parassite o di Foucault (per la quale v. induzione elettromagnetica: III 177 f). ◆ [EMG] P. Joule: lo stesso che p. per effetto Joule (v. oltre). ◆ [FTC] [EMG] P. nel ferro ...
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galvanomagnetico
galvanomagnètico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di galvano- e magnetico] [EMG] Effetti g.: denomin. di una serie di fenomeni consistenti nell'insorgere di forze elettromotrici in un conduttore [...] trirettangola, x, y, z, come mostra la fig., e che esso sia soggetto all'azione di un campo magnetico uniforme e costante, di induzione B, diretto come l'asse x, si hanno i seguenti effetti principali: (a) se lungo y scorre una corrente, lungo z si ...
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flogosi allergica
Andrea Matucci
Processo infiammatorio che si realizza a livello dei tessuti in corso di malattie allergiche. Nella fase iniziale dei meccanismi che innescano la flogosi allergica hanno [...] l’istamina e i leucotrieni, hanno l’effetto di promuovere il meccanismo della chemiotassi grazie, per es., all’induzione della migrazione della selettina P. Gli eosinofili aderiscono inizialmente all’endotelio dei piccoli vasi tramite le selettine E ...
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Grove Sir William Robert
Grove 〈gróuv〉 Sir William Robert [STF] (Swansea 1811 - Londra 1896) Giurista e scienziato, prof. di diritto a Londra, membro della Royal Society di Londra (1840); socio straniero [...] , dovrà apparire una "forza" di tipo diverso ed energeticamente equivalente: per es., secondo G. i fenomeni di induzione elettromagnetica, da poco scoperti quando fu enunciato tale principio (nel trattato On the correlation of physical forces, 1846 ...
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Zeeman Pieter
Zeeman 〈zéeman〉 Pieter [STF] (Zonnemaire 1865 - Amsterdam 1943) Prof. di fisica nelle univ. di Leida (1894) e Amsterdam (1900); ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1902 per la scoperta [...] : v. atomo: I 300 b. ◆ [FAT] Energia di Z.: per una particella dotata di momento magnetico μ, in un campo di induzione magnetica B, vale hνL=2μB, con h costante di Planck, νL frequenza di Larmor: v. interferometria neutronica: III 278 a. ◆ [FAT ...
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Gouy Louis Georges
Gouy 〈guì〉 Louis Georges [STF] (Vals-Les-Bains 1854 - ivi 1926) Prof. di fisica nell'univ. di Lione (1901). ◆ [EMG] Bilancia di G.: suscettometro magnetico nel quale il campione in [...] -, ferro- e ferrimagnetiche) la massa equilibrante della quantità (in unità SI) Δm= B2χ/(2µ₀g), con B induzione magnetica (uniforme) nel traferro, χ suscettività magnetica, µ₀ permeabilità magnetica del vuoto, g accelerazione di gravità. ◆ [CHF] Pila ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...