. Si chiamano così le traiettorie dei corpuscoli negativi (o elettroni) respinti dall'elettrodo negativo di un tubo di scarica.
Lo studio delle scariche elettriche attraverso i gas rarefatti può eseguirsi [...] a potenziale elevato (macchina elettrostatica, batteria di accumulatori di parecchie migliaia di elementi, o anche rocchetto d'induzione munito di valvola, ecc.); l'elettrodo comunicante col polo positivo si chiama anodo, l'altro catodo. Quando ...
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secondario
secondàrio [agg. e s.m. Der. del lat. secundarius, da secundus "secondo"] [LSF] Di cosa che viene come seconda, nel tempo o nello spazio oppure in ordine d'importanza, rispetto a un'altra [...] generazione del campo magnetico, che è il fenomeno principale. ◆ [FTC] [EMG] Circuito s.: (a) nel fenomeno dell'induzione elettromagnetica tra circuiti, ogni circuito (anche, circuito indotto) nel quale si sviluppi una corrente elettrica indotta da ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] alterate e gli effetti delle suggestioni possono essere estesi (postipnoticamente) alla successiva attività di vigilanza normale. L’induzione dell’i. non richiede esperienza: anche un nastro registrato può essere sufficiente.
L’i. è uno strumento ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] a seconda del tipo, utilizzando di solito associazioni di più chemioterapici in una iniziale terapia, definita di induzione, consolidando poi il risultato ottenuto (terapia di consolidamento). Importante durante la chemioterapia è la terapia di ...
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Matematico inglese (Madura, India, 1806 - Londra 1871). Prof. nell'univ. di Londra dal 1828, pubblicò Elements of arithmetic (1830); The differential and integral calculus (1836-42) e molti altri trattati [...] di un predicato. Sviluppò ampiamente la dottrina del sillogismo e la logica delle relazioni. Si occupò anche di induzione, teoria delle probabilità e dei paradossi logici (interessante a questo proposito A budget of paradoxes, post., 1915). Assertore ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] e i l’intensità della corrente. b) L’e. potenziale competente a un sistema in un campo magnetico; se B è il vettore induzione magnetica e m il momento magnetico del sistema, tale energia vale − m ∙ B e misura il lavoro che le forze del campo compiono ...
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Acceleratore di particelle cariche pesanti (protoni, particelle α ecc.). Il primo esemplare, ideato (1930) e realizzato (1931) da E.O. Lawrence, forniva protoni di 80 keV.
Il c. (v. fig.) consiste di [...] massa della particella e direttamente proporzionale al quadrato della carica, al quadrato del raggio massimo della traiettoria e al quadrato dell’induzione magnetica: ciò equivale a dire che un c. è tanto più potente quanto più potente e grande è l ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] due relativamente all'ufficio che compie, perché può o far conoscere le cose per sé o offrire materia al processo legittimo d'induzione e alla filosofia naturale; si hanno così la storia narrativa e l'induttiva. La storia civile si divide in sacra o ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] un tale concetto abbia indubbiamente le sue radici anche nei tentativi di Faraday di comprendere le relazioni che legavano l'induzione e la conduzione elettrica). Emerge quindi un legame molto stretto tra la teoria di campo e un modello di etere ...
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condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] conduttrici (armature) separate da un dielettrico e disposte in modo che tra esse si abbia induzione elettrica completa o quasi completa (→ induzione: I. elettrica), il che si verifica se una delle due superfici (armatura interna) è circondata ...
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induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...