Leduc Silvestre-Anatole
Leduc 〈lëdüʹk〉 Silvestre-Anatole [STF] (Oust-Marais, Somme, 1856 - m. 1937) Prof. di fisica alla Sorbona (1900). ◆ [EMG] Effetto L.-Righi: effetto termomagnetico trasversale, [...] considerando una lamina conduttrice riferita a tre assi cartesiani ortogonali come nella fig., se lungo l'asse x agisce un campo magnetico di induzione B e lungo l'asse y si ha un flusso di quantità calore Q, lungo l'asse z si manifesta un gradiente ...
Leggi Tutto
Fisiologo francese (Arlon 1892 - Bruxelles 1982). Dopo essere stato allievo di P. Marie a Parigi e di W. B. Cannon a Boston, nel 1932 divenne prof. e direttore del laboratorio di fisiopatologia dell'univ. [...] al suo ritiro nel 1962. Dedicatosi allo studio del sistema nervoso, dimostrò l'importanza dei processi inibitorî nell'induzione del sonno e contribuì a chiarire i rapporti esistenti tra la corteccia cerebrale e la sostanza reticolare. Socio straniero ...
Leggi Tutto
Forni elettrici per ghisa (p. 84). - Il problema della fabbricazione della ghisa al forno elettrico ha interessato da tempo i siderurgici in particolare di quei paesi nei quali vi è scarsitb di carbone [...] industriali interessanti per forni fino a 600 kg.
In Germania continuano pure esperimenti per l'esecusione di forni a induzione, alimentati direttamente con corrente a frequenza industriale di 50 periodi. Sono forni del tipo Siemens-Rhon nei quali il ...
Leggi Tutto
Maria Beatrice Mirri
Abstract
In questa voce sono esaminate la corruzione in atti giudiziari e l’istigazione alla corruzione, tra le novità più rilevanti della riforma del 1990, mentre la l. n. 190/2012 [...] . pen., 12.4.2011, n. 16335).
La scissione effettuata dalla l. n. 190/2012 tra la concussione per costrizione e l’induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319 quater c.p.) da un lato imposta nettamente il problema del rapporto concussione ...
Leggi Tutto
Si dice di fenomeni in cui fatti magnetici sono legati a moti di rotazione, o di rivoluzione, e di grandezze attinenti a fenomeni di tale genere. Sono effetti g. l’effetto Einstein-De Haas (➔ Haas, Wander [...] J. de) e l’effetto Barnett (➔ Barnett, S. Jackson). La costante g. nucleare è la grandezza che interviene nei fenomeni di induzione nucleare (➔ risonanza).
Per una particella animata da un moto di rivoluzione o di rotazione, si chiama rapporto g. il ...
Leggi Tutto
TIMARIDA di Paro
Giorgio Diaz de Santillana
Matematico greco. Non si sa nulla della sua vita, e neppure con precisione in quale secolo sia fiorito. P. Tannery lo collocò nella prima metà del sec. IV, [...] e la sua opinione fu seguita dalla maggior parte degli storici; sennonché H. Niels ha mostrato nel 1922 che questa induzione è fondata su un equivoco, e che T. si deve ritenere un matematico tardo contemporaneo di Teone Smirneo.
Della sua opera si sa ...
Leggi Tutto
TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] che oscilla tra i 25 e i 100 milliampere. Perciò nei circuiti degli apparecchi a batteria locale si ha una bobina d'induzione (fig. 12) costituita da un nucleo di ferro dolce N sul quale sono avvolti un avvolgimento primario P a bassa resistenza e ...
Leggi Tutto
Hanson, Norwood Russell
Filosofo statunitense della scienza (n. 1924 - m. Cortland 1967). Insegnò nella Indiana Univ. e quindi nella Yale University. Elaborando in modo originale temi del secondo Wittgenstein, [...] teorico, sottolineando il carattere teorico-concettuale dell’esperienza. Critico della tradizione che identifica con l’induzione la razionalità scientifica, ha inoltre ravvisato la peculiarità della scoperta scientifica nella «retroduzione», cioè nel ...
Leggi Tutto
bombesina
Tetradecapeptide della famiglia dei neuropeptidi intestinali, presente nel sistema nervoso e in quello gastroenterico dei Mammiferi. Esso è implicato in importanti funzioni vitali sia a livello [...] della secrezione acida gastrica, oppure la sensazione di sazietà dopo un pasto, il rallentamento del metabolismo e l’induzione di iportermia. Essa aumenta inoltre la glicemia e il glucagone, induce bradicardia e aumenta la ventilazione. Nel cervello ...
Leggi Tutto
Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] per il numero delle spire concatenate con il c. se il campo è generato da un elettromagnete. Per avere elevati flussi di induzione è quindi necessario che, a parità di intensità della corrente e di numero delle spire, sia breve la lunghezza del c. e ...
Leggi Tutto
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...