Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] la sua familiarità, anche come maestro, con alcuni dei più noti matematici francesi del suo tempo, dal più anziano Oronce Fine a Jean propter quid.
Più debole è, invece, la via dell'induzione che può servire soltanto a rendere più chiaro ciò che non ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] (ibidem, II, 27; Rhetorica, I, 2). L'esempio è un'induzione che procede da un singolo caso, come l'argomento che è male far lunari, e rimanda per la stima della grandezza al valore fornito dai matematici che è pari a 400.000 stadi (De caelo, II, 13- ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] per le arti e le lettere, in aggiunta a una o più di matematica, filosofia naturale e storia naturale. Quale che fosse la loro attività, ve Cinquanta, scoprirono uno strano fenomeno che combinava induzione e conduzione nel vetro. Essi inviarono una ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] della pubblicazione della Query 31, che è del 1717, furono l'astronomo e matematico John Keill (1671-1721) e il medico John Freind (1675-1728). dai quali si poteva ricavare, per induzione, l'analogia tra fenomenologia macroscopica e struttura ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] la certezza di dire cose vere che garantisce la matematica: è la stessa coniugazione che proclamerà possibile l'empirismo , R., A measure for measures, London 1989.
Pera, M., Induzione e metodo scientifico, Pisa 1978.
Pitrone, M. C., Il sondaggio ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] molto più complessa, per la quale è possibile una formulazione matematica: possono essere stabiliti assiomi e dimostrati teoremi. Una domanda prodotto per mezzo di una generalizzazione (induzione) di regolarità riscontrate nell'osservazione diretta ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] " di Mauss e vi aggiunse un'analisi strutturale di tipo matematico derivata dalle teorie linguistiche di de Saussure e di Jakobson. Lévi emiche e categorie etiche, tra deduzione e induzione. Questi problemi si ripresentavano nella tipologia ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] l'acquisizione di questa non potrà mai aversi se si è sprovvisti delle matematiche" (Rasā᾽il al Kindī al-falsafiyya, I, pp. 369-370 proprietà dei numeri si mostrano in due modi: la prima è l'induzione, perché se si seguono i numeri uno a uno e se li ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] physique. Il nuovo metodo applicava le tecniche razionali e matematiche dell'ingegneria e della meccanica ai risultati di una dei tre acidi a partire dai quali aveva basato la sua induzione. Quando fu in grado di dimostrare che l'"acido dello ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] un termine ultimo.
f) L'esperienza fisica e l'esperienza logico-matematica
Se questo è il modo in cui le operazioni mentali derivano dall Inhelder ha fatto una serie di esperimenti circa l'induzione di leggi fisiche elementari nel bambino; ne abbiamo ...
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variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...