La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] designato come un organizzatore" (Spemann 1924, p. 637). Si trattava, spiegò, di un'organizzazione da parte di un qualche induttore od organizzatore piuttosto che di una ferrea predeterminazione, poiché la parte inducente riceve anche una reazione di ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] è il solfato di bario (BaSO₄), nel quale il bario costituisce il 57% del peso della molecola ed è il vero induttore del maggiore assorbimento di raggi X. Il BaSO₄, praticamente insolubile in acqua, può essere portato in sospensione fino a raggiungere ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] sintesi dell'RNA di uno specifico insieme di geni (l'operone del lattosio) legandosi all'operatore, a meno che un induttore, il lattosio, non si leghi al repressore impedendo il legame con l'operatore e consentendo quindi la sintesi dell'enzima.
Il ...
Leggi Tutto
Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] tra organismo ospite e tumore, nei casi di neoplasie indotte da differenti cancerogeni, hanno le caratteristiche dell'agente induttore e le dosi che vengono impiegate per dar luogo alla crescita tumorale. Infatti, ne deriva una diversa immunogenicità ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] dotate di intrinseca capacità a reagire specificamente con loro. Secondo tale concezione l'antigene non è più l'induttore dell'anticorpo, ma seleziona la cellula che può produrre anticorpi specifici nei suoi confronti.
Le teorie istruttive possono ...
Leggi Tutto
induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...
induttorio
induttòrio s. m. [der. di induttore]. – In medicina, il circuito con cui si produce per induzione elettromagnetica la corrente faradica da applicare al corpo del paziente per scopi diagnostici o terapeutici.