Sommario: Generalità (p. 637). - Centrali: Generalità (p. 638); Centrali termoelettriche con motrici a vapore (p. 638); Centrali geotermiche (p. 641); Centrali a due fluidi (p. 641); Centrali termoelettriche [...] accoppiamento d'un motore con un freno, organo mobile d'entrambi essendo, su settori diversi, il disco sovraccennato.
Il sistema induttore del motore è bifase con un avvolgimento in serie con l'impianto interno e l'altro in derivazione, montati su un ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] .
Col metodo Svedberg si sostituisce all'arco una scarica elettrica oscillatoria ad alta tensione. Introducendo nel circuito un induttore ad alta capacità e tenendo bassa l'autoinduzione e la resistenza del circuito, s'ottengono idrosoli molto puri ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] è il solfato di bario (BaSO₄), nel quale il bario costituisce il 57% del peso della molecola ed è il vero induttore del maggiore assorbimento di raggi X. Il BaSO₄, praticamente insolubile in acqua, può essere portato in sospensione fino a raggiungere ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] della patogenesi dopaminica della schizofrenia. Molto più degli allucinogeni, l'amfetamina e alcuni suoi derivati sono potenti induttori di psicosi farmacologiche.
L'azione delle amfetamine su alcuni sistemi si svolge in maniera non lineare, ma ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] sintesi dell'RNA di uno specifico insieme di geni (l'operone del lattosio) legandosi all'operatore, a meno che un induttore, il lattosio, non si leghi al repressore impedendo il legame con l'operatore e consentendo quindi la sintesi dell'enzima.
Il ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] allo shah la liberazione per tutti i cristiani. L’esemplarità di fatti e momenti della storia sacra agisce come induttore di senso e di affabulazioni che plasmano il racconto mitico della eroica affermazione della fede in terra di Persia.
Questa ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] , né si presenta come il mezzo di una propaganda che agisce dall'esterno sulla massa. L'elemento attivo è ‛induttore', cioè ‛induce' nella massa un movimento che finisce col diventare quello proprio della massa. Questa, iniziando dall'annullamento ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] dotate di intrinseca capacità a reagire specificamente con loro. Secondo tale concezione l'antigene non è più l'induttore dell'anticorpo, ma seleziona la cellula che può produrre anticorpi specifici nei suoi confronti.
Le teorie istruttive possono ...
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induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...
induttorio
induttòrio s. m. [der. di induttore]. – In medicina, il circuito con cui si produce per induzione elettromagnetica la corrente faradica da applicare al corpo del paziente per scopi diagnostici o terapeutici.