(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] LSM sono immersi in elio liquido; la funzione di guida è realizzata dal LSM stesso sfruttando l'interazione tra statore e induttore. Con un veicolo di questo tipo, comandato automaticamente e senza persone a bordo, fu raggiunta la velocità di 517 km ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] delle leggi dell'elettrolisi (1833), con le esperienze sui corpi diamagnetici (1845) e sul potere induttore specifico (costante dielettrica). Le ricerche sulle sostanze diamagnetiche e sulla costante dielettrica avevano convinto il Faraday ...
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Con questa locuzione si intendono le attività, i prodotti e le applicazioni che si occupano della conversione elettronica di energia elettrica, ovvero del controllo con mezzi elettronici del trasferimento [...] (per es., la tempra) o profondi (per es., la fusione) di pezzi metallici. In tal caso, l'invertitore alimenta un induttore entro il quale vengono disposti i pezzi da trattare, che vengono investiti da un campo magnetico variabile e divengono sede di ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] fornita di enzimi costitutivi, invariabilmente presenti, e di enzimi adattativi, prodotti solo quando la cellula è posta in presenza di un induttore che può essere il substrato o un suo analogo (J. Monod e coll.). Così l'E. coli idrolizza il lattosio ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] Una delle applicazioni che in prospettiva desta più interesse è quella della costruzione di turboalternatori a induttore superconduttore: si ritiene infatti che questi possano essere competitivi con i turboalternatori convenzionali per potenze dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia dello sviluppo, o embriologia, è la scienza che studia i processi che portano [...] induzione non corrisponda a una semplice infezione (definizione usata da Spemann per definire un processo unidirezionale in cui il solo induttore è attivo), ma sia piuttosto il risultato fra il potere evocativo di un agente chimico e la capacità di ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] importanza per diverse ragioni, teoriche e pratiche. Per lo più impiegano come vettore un plasmide batterico, detto Ti (induttore di tumori), presente in cellule di Agrobacterium tumefaciens, che in piante dicotiledoni causa la comparsa di un tumore ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] una corrente alternata f0rnita da un generatore elettromagnetico. Questo è costituito (fig. 10) da un piccolo alternatore con induttore a due poli, costituito da magneti permanenti M. Girando la manovella dell'indotto I formato da parecchie spire di ...
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. L'elettrochimica si occupa essenzialmente delle reazioni chimiche che avvengono sotto l'azione della corrente elettrica, nonché di quelle che possono decorrere in modo da dar luogo a produzione d'energia [...] contatto di due sostanze aventi costante dielettrica diversa, un doppio strato elettrico per cui il corpo dotato del potere induttore specifico più alto si carica positivamente. La possibilità di forzare un liquido a passare attraverso uno strato più ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] .
Macchinario. - Si impiega anche in pezzi di macchine, come rotori di motori asincroni per l'avvolgimento induttore dei rotori, bobine induttrici delle macchine elettriche per elettromagneti, nell'apparecchiatura di marcia, nei conduttori di varie ...
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induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...
induttorio
induttòrio s. m. [der. di induttore]. – In medicina, il circuito con cui si produce per induzione elettromagnetica la corrente faradica da applicare al corpo del paziente per scopi diagnostici o terapeutici.