BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] è una sostanza strutturalmente simile al substrato, che tuttavia l'enzima è incapace di modificare. Con l'uso di induttori è possibile aumentare la produzione di un enzima anche fino a 100 volte.
La biosintesi degli enzimi costitutivi non richiede ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] induttanze con fattore di merito non troppo elevato; in relazione allo schema della fig., in condizioni di equilibrio per l'induttanza incognita dell'induttore in esame si ha: Lx=CR₂R₃ e per la sua resistenza si ha Rx= R₃(R₂/R₁). ◆ [MCS] Regola di M ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] , → COLLEGAMENTO. ◆ [FTC] [EMG] Eccitazione in s.: quella di macchine dinamoelettriche (motori, alternatori, dinamo) in cui l'induttore risulta collegato in s. con l'indotto. ◆ [ANM] Sviluppo in s.: procedimento che permette di ottenere relazioni ...
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PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] trascinando nella rotazione un campo magnetico; un apparecchio di questo genere in esperienze di laboratorio viene chiamato un "induttore unipolare". Come si dirà, in base alla teoria della formazione di una stella di neutroni a seguito del collasso ...
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PROVE NON DISTRUTTIVE
Concetto Parisi
Per p.n.d. (PND) s'intendono quegli esami o controlli ovvero quegli insiemi di accertamenti e rilievi che si compiono su materiali metallici e non metallici, atti [...] indotte. - Il metodo si basa fondamentalmente sul principio dell'induzione elettromagnetica. Infatti, per mezzo di un piccolo induttore (avvolgimento su un nucleo di ferrite) eccitato ad alta frequenza e appoggiato o prossimo alla superficie da ...
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ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] negli altri casi. Secondo C. H. Waddington (1934) la differenza sostanziale sta nel fatto che mentre gli svariati induttori sono capaci di attivare nel territorio di reazione un "campo di organizzazione", l'organizzatore vivente, oltre che attivare è ...
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VOLPICELLI, Paolo
Lucia De Frenza
– Nacque a Roma l’8 gennaio 1804 da Alessandro, membro del Collegio medico dell’Università di Roma, e da Francesca Sabelli.
Dopo aver frequentato il collegio di Veroli, [...] soprattutto in lingua francese e tedesca, oltre che in italiano, e riferì anche alcune osservazioni originali da lui realizzate con un induttore costante, cioè con una pila a secco di 24.500 elementi, che non mutava la sua carica per dispersione nell ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] a seconda del componente considerato. Per il resistore, il parametro R è detto resistenza e si misura in ohm, per l’induttore il parametro L è detto induttanza e si misura in henry, mentre per il condensatore, il parametro C è detto capacità e ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] alla 7ª settimana di gestazione, nel maschio geni presenti sul cromosoma Y controllano la produzione di un induttore (certamente non un ormone androgenico), che determina la trasformazione della gonade bipotenziale in testicolo. Questo secerne poi ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] in disturbi psicosessuali diversi. Ne deriva la necessità di studiare entrambi i partner poiché nella coppia esistono spesso un 'induttore' del sintomo e un 'portatore' del medesimo. In caso di vaginismo, per es., il sintomo portato in consultazione ...
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induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di sospingere, persuadere: l’una de le quali...
induttorio
induttòrio s. m. [der. di induttore]. – In medicina, il circuito con cui si produce per induzione elettromagnetica la corrente faradica da applicare al corpo del paziente per scopi diagnostici o terapeutici.