parassita
parassita [agg. e s.m. Der. del lat. parasita, dal gr. parásitos "vicino al cibo", epiteto di addetti al culto che, pur non avendo una chiara funzione attiva nel rito sacrificatorio, partecipavano [...] una situazione analoga si ha per i transistori). Ancorché in genere assai piccole, le grandezze p. reattive (capacità e induttanza) pongono un serio limite al campo di frequenze nel quale i dispositivi possono essere utilizzati; le resistenze p., poi ...
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trasposizione
trasposizióne [Atto ed effetto del trasporre, dal lat. transponere "spostare", comp. di trans "oltre" e ponere "porre"] [ALG] Particolare sostituzione, consistente nello scambiare di posto [...] aerea trifase in corrispondenza a uno dei pali o dei tralicci di sostegno, in modo da uniformare la capacità e l'induttanza distribuite di essi; (b) analoga operazione di simmetrizzazione effettuata sulle varie parti in parallelo tra loro in cui sono ...
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autoinduzione
autoinduzióne [Comp. di auto- e induzione] [LSF] Induzione (nei vari signif.) esercitata da un sistema su sé stesso. ◆ [MCF] A. aerodinamica: particolare aspetto dell'induzione aerodinamica [...] forza elettromotrice (forza elettromotrice autoindotta), derivante dall'induzione elettromagnetica (di variazione) che il circuito esercita su sé stesso: v. induzione elettromagnetica: III 175 b. ◆ [EMG] Coefficiente di a.: lo stesso che induttanza. ...
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induttivoinduttivo [agg. Der. del part. pass. inductus del lat. inducere "indurre", comp. di in- e ducere "guidare"] [LSF] Relativo a un fenomeno di induzione aerodinamica, elettrica, magnetica o elettromagnetica: [...] , talché si possa ritenere, al limite (elemento puramente i.), che a determinare il suo comportamento sia soltanto la sua induttanza. ◆ [CHF] Forza i.: lo stesso che forza di Debye, derivante da interazioni tra molecole polari e momenti dipolari ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] le comunicazioni tra una unità di elaborazione e una periferica.
C. a costanti concentrate C. i cui parametri (resistenza, induttanza, capacità, forza elettromotrice agente) sono attribuibili a elementi finiti del c. stesso; è di tal genere un c ...
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qualita
qualità [Der. del lat. qualitas -atis "ciò che caratterizza", da qualis "quale"] [FTC] Nella tecnica, il complesso delle caratteristiche che rendono un oggetto adatto all'uso al quale è destinato: [...] , è pari a 2š volte il rapporto tra l'energia immagazzinata e quella media dissipata in un periodo, cioè pari al rapporto tra la reattanza induttiva o capacitiva alla frequenza di risonanza f₀=[2π(CL)1/2]-1 e la resistenza, e quindi Qs=(1/R)(L/C)1/2 ...
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telaio
telàio [Der. del lat. telarium, da tela "tela"] [FTC] [MCC] In un cinematismo, il membro fissato a qualcosa dell'ambiente circostante e sul quale sono fissati o incernierati gli altri membri: [...] alla lunghezza d'onda, generalm. costituiti da più spire, che si comportano come una vera e propria bobina d'induttanza e vengono accordati con un condensatore variabile in parallelo (fig. 1,2); presentano una direttività bidirezionale con la ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] ai capi della capacità, che si ha quando f assume il valore di r. per la carica, e per la tensione ai capi dell’induttanza, che si ha per la frequenza f0[1+(R2C)/(2L)]1/2, leggermente maggiore sia della frequenza di r. di carica sia di quella ...
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variometro geologia V. magnetico Strumento per la misurazione delle variazioni, nello spazio e nel tempo, delle componenti del campo magnetico terrestre (orizzontale e verticale, declinazione). Molto [...] l’angolo tra l’asse dell’ago e il piano orizzontale. tecnica In radiotecnica, induttore variabile costituito da due bobine d’induttanza in serie fra loro delle quali può essere variato il coefficiente di mutua induzione: ciò è ottenuto avvicinando o ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] dei telefonisti. Le relazioni sono valide anche nel caso di una linea bifilare: R e L sono allora la resistenza e l'induttanza dell'unità di lunghezza della linea, C e G la capacità e la conduttanza, sempre riferite all'unità di lunghezza, di un ...
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induttanza
s. f. [dal fr. inductance, der. del lat. inductus, part. pass. di inducĕre «indurre» (v. indótto)]. – 1. In un circuito percorso da corrente (oppure tra due circuiti), è il coefficiente di proporzionalità tra il flusso di induzione...
induttivo
agg. [dal lat. tardo inductivus, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nel sign. 2, dal fr. inductif]. – 1. Che concerne l’induzione, nel sign. filosofico del termine: procedimento logico i.; ragionamento i.; metodo induttivo....