Stato dell’Africa occidentale; è costituito da una striscia di territorio, inclusa nel Senegal, che si sviluppa per circa 350 km (con una larghezza massima di 50-60 km) lungo le due rive del corso inferiore [...] (che ha registrato una contrazione dalla metà degli anni 1990) accanto a colture alimentari di sussistenza (riso, miglio, manioca). Uniche industrie sono, sostanzialmente, gli impianti di trasformazione legati al settore primario. Nel 2008 il ...
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(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] , che dà vini tipici e pregiati, sia bianchi sia rossi, di fama mondiale. Notevoli le industrie metalmeccaniche, chimiche, tessili e alimentari, concentrate principalmente a Digione.
Storia
Abitato da Edui, Mandubi, Sequani e Lingoni, in età romana ...
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(port. São Paulo) Città del Brasile sud-orientale (10.886.518 ab. nel 2007; 21.000.000 ab. nel 2009 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato federato omonimo. S. è la maggiore [...] (specialmente agrumi), il tè, i legumi, il riso e il cotone. Il settore industriale, che comprende industrie metalmeccaniche, alimentari, elettrotecniche, chimiche e farmaceutiche, è in forte espansione, ed è presente nella capitale e nei centri ...
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Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura della valle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] a numerosi paesi d’Europa. Al settore laniero sono collegate industrie delle confezioni, metalmeccaniche (macchinari tessili), chimiche, del cemento, della carta, calzaturiere e alimentari. Componente di grande rilievo dell’economia pratese è infine ...
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(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] il baco da seta. Alle tradizionali lavorazioni degli scialli di lana e del legno scolpito si affiancano industrie tessili, alimentari, meccaniche e del cemento. Notevole la produzione di energia idroelettrica. Il paese ha grande importanza per gli ...
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(fiamm. Antwerpen) Città (466.203 nel 2007) del Belgio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. Nel corso dell’ultimo decennio del 20° sec. la popolazione della città è diminuita, mentre è aumentata [...] di grande scalo marittimo dell’area europea più vitale e dinamica. Si importano generi alimentari e materie prime per le industrie (cereali, lana, cotone, legnami, caucciù, petrolio, minerali); si esportano invece prodotti siderurgici, chimici ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] zona agricola, G. è uno dei maggiori centri europei per l’industria dei filati (cotone, lana, lino); vi sono poi industrie chimiche, alimentari, delle costruzioni elettriche, della gomma, cartiere, stabilimenti siderurgici, raffinerie di petrolio ...
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Stato dell’Oceania, nella Melanesia, comprendente le isole dell’arcipelago omonimo (fuorché quelle occidentali, Bougainville e Buka, che fanno parte di Papua Nuova Guinea), gli atolli di Rennel e Ontong [...] bauxite, rame, zinco, argento). Modestissima la consistenza del settore secondario, costituito da piccole industrie di tipo artigianale (segherie, stabilimenti alimentari). La bilancia commerciale è in netto passivo, soprattutto a causa delle ingenti ...
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Comune della Basilicata (175,43 km2 con 66.393 ab. nel 2020, detti Potentini), capoluogo di provincia e di regione. Sorgendo a 819 m s.l.m., è il più elevato capoluogo di provincia d’Italia dopo Enna. [...] e tabacco); sviluppato anche l’allevamento, che alimenta l’industria casearia e dei salumi. Il processo di industrializzazione ebbe inizio plastiche, del vetro, dei materiali da costruzione, alimentari, delle confezioni. Il turismo ha in Maratea, ...
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Nanchino (cinese Nanjing) Città della Cina (2.966.047 ab. nel 2003; 4.575.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), di cui è stata, in alcune fasi storiche, la capitale; capoluogo [...] il 1950, dove si producono riso, cotone, soia, tè, canapa, arachidi. Le maggiori industrie sono quelle tessili, chimiche, meccaniche, siderurgiche e alimentari. Importanti anche le tradizionali fabbriche di seta damascata e ceramiche. La progressiva ...
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alimentarista
s. m. e f. [der. di alimentare1] (pl. m. -i). – 1. Commerciante, specialmente al minuto, di generi alimentari; addetto al reparto alimentari di un grande magazzino o di un supermercato; operatore nel settore dell’industria alimentare....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...