Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] corporativismo dell'ancien régime (via sbarrata dalla grande industria moderna), Leone XIII ha avuto il merito di staccarsi sviluppo della piccola proprietà contadina grazie ad una riforma agraria che avesse cura dei diritti della giustizia e delle ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] risorsa per i piccoli che mettersi al servizio dei grandi; oggi l'industria [=industriosità] ha aperto mille vie, ignote cent'anni fa" (v. praticamente subordinato a sé le forme finanziarie, commerciali, agrarie; e si presenta, o viene percepito, come ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di problemi. La parte programmatica era piena di spunti "dirigistici", quali la riforma agraria, la nazionalizzazione delle industrie monopolistiche e l'elaborazione di un "programma nazionale di ricostruzione economica"; quella organizzativa e ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] organizzazione territoriale del patrimonio idrografico, e i surplus agrari così ottenuti permettono ad alcuni tra i non po' più tardi l'artigianato. In questo senso l'industria molitoria prende parte alla 'prima urbanizzazione', quella che vede ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di consulente della Società veneta commerciale e di altre industrie, come la fabbrica dei panni feltrati, portarono al di letteratura, proponendo un coordinamento di tutte le associazioni agrarie per respingere chi consigliava "un patto d'onore di ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] presidente il Vicentini) e della SIBA società italiana bonifiche agrarie).
Sciolto d'autorità il PPI, in cui nell'ultimo termine per il finanziamento a favore delle piccole e medie industrie), per assumere poi nell'ultimo ministero De Gasperi (16 ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] giolittiani, i liberali di destra, i nazionalisti e gli agrari. Al F. non rimase che presentare le immediate modi del governo fascista (politica di salvataggio delle industrie, intensificazione dei lavori pubblici) non si spiegherebbero senza ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] e quindi tale che fosse "anche incentivo alle industrie e al commercio.Ciononostante, anche in questa forma, Villarmosa e di C., Palermo 1830; Regolamento provvisorio per l'Istituto agrario dei Colli, fondato dal principe di C., approvato da S. ...
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capitalismo
Sistema economico fondato sull’accumulazione di capitali, che vengono costantemente reinvestiti nel processo produttivo, e sul mercato in quanto meccanismo regolatore dello scambio di merci [...] il c. ha realizzato una stretta compenetrazione tra industria, commercio e finanza, producendo una spinta sistematica al contribuito in maniera decisiva allo smantellamento delle tradizionali società agrarie e di ceto dell’Età medievale e moderna, ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] del sec. XIX, prima del gmnde incremento dovuto all'industria petrolifera, si raggiungevano già densità superiori ai 120 ab. malsana e acquitrinosa (Balta). Le recenti riforme agrarie hanno notevolmente mutato l'aspetto delle pianure valacche e ...
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agronomo
agrònomo s. m. (f. -a) [comp. di agro- e -nomo]. – Chi studia o professa l’agronomia sia pura sia applicata. In senso più strettamente professionale, chi, in possesso della laurea in scienze agrarie e abilitato all’esercizio della...
lavatrice
s. f. [der. di lavare]. – Macchina che effettua il lavaggio (secondo i casi, di biancheria, ghiaia, olive, ecc.). In partic.: a. Apparecchio elettrodomestico (detto più propriam., ma meno spesso nell’uso fam., lavabiancheria) che...