FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] della Sicilia) e nel 1963 (Siracusa).
I suoi interventi al Senato riguardarono particolarmente i problemi dell'industrializzazione del Mezzogiorno, dell'emigrazione, dell'assistenza medica e farmaceutica e dei pensionati.
Morì a Messina il 15 ...
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FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] 1, pp. 69, 97; P. Spriano, L'occupazione delle fabbriche, Torino 1964, ad Indicem; M. Abrate, La lotta sindacale nella industrializzazione in Italia 1906-1926,Torino 1967, ad Indicem; P.Spriano, Storia del Partito comunista italiano, I, Da Bordiga a ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] e tessile). Nel successivo decennio il settore ha fatto registrare un rilevante incremento per il fenomeno di industrializzazione diffusa, con la nascita di piccole e medie imprese, diversificate sotto l’aspetto produttivo, soprattutto nella parte ...
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I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] , ma realizzabili, quali fu indubbiamente la decisione (4 marzo 1975) di creare un "Fondo regionale europeo" a favore dell'industrializzazione e d'una più moderna attrezzatura delle regioni più povere della Comunità, e di allargare la solidarietà d ...
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Col trattato di pace del 10 febbraio 1947 l'Ungheria ha ceduto alla C. una piccola testa di ponte, di 61 km2 di superficie, sulla sponda destra del Danubio di fronte a Bratislava. Nel 1959, entro gli attuali [...] di merletti, nastri e articoli di maglieria.
Intensissimo, per la centralità della posizione geografica e per l'alto grado di industrializzazione, è il traffico sulla rete ferroviaria (13.500 km di linee, di cui circa 500 km elettrificate) e su ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] discontinuità: la fine dell’Ancien Régime, le guerre napoleoniche e il cambiamento del mondo quotidiano attraverso l’industrializzazione. Anche e soprattutto la ricerca storica – sia all’interno della ‘corporazione’ che si andava formando nell’ambito ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] l’esistenza di uno «spirito del popolo» come soggetto permanente dello sviluppo delle singole storie nazionali. Processi come l’industrializzazione e il colonialismo, comuni – pur nella diversità del loro grado e delle loro forme – ai maggiori Paesi ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] ° secolo gli Stati Uniti conobbero un periodo di grandissima espansione economica, nel segno di un processo di industrializzazione che portò il paese alla testa del capitalismo mondiale. Questa crescita eccezionale ebbe molteplici conseguenze: attirò ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] II (1894-1917), l’ultimo zar. In questi anni prese avvio, in alcune regioni del paese, un accentuato processo di industrializzazione, che trasse impulso soprattutto dallo Stato e dai capitali stranieri e che nello stesso tempo fece sorgere un moderno ...
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La Seconda guerra mondiale
Marco Di Giovanni
L’evento Seconda guerra mondiale, nell’interpretazione recente del Novecento, chiude un ciclo trentennale di tensioni internazionali e interne agli Stati, [...] l’identità ideologica e il profilo razziale (O. Bartov, C. Browning), intrecciando efferatezza personale, anonima industrializzazione della morte, pianificazione della selezione «naturale» per stenti, lavoro e malattia. Contesto in cui può maturare ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...