Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] verificano in vari paesi tra il 1828 e il 1926 e che inaugurano i primi assetti democratici) fa seguito all’industrializzazione ed è fortemente connessa all’esigenza di incorporare nei sistemi politici degli stati dell’Occidente i nuovi ceti (operai ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] aumentata, facendo di Budapest la città più popolosa dell'Europa orientale.
La prima metà del Novecento
L'industrializzazione ungherese si era andata concentrando in buona parte nei sobborghi di Pest. Le prime industrie erano state quelle ...
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Regione dell’America Settentrionale, lungo l’Oceano Pacifico; comprende l’omonimo Stato degli USA e l’allungata penisola che appartiene al Messico (➔ Bassa C.): il nome fu attribuito dallo spagnolo F. [...] del San Joaquín. La pesca è molto attiva e ha i suoi centri più importanti a San Pedro e a San Francisco.
L’industrializzazione ha preso avvio in ritardo, ma si è sviluppata con ritmo accelerato, così che la C. è divenuta uno degli Stati più dinamici ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 [...] bacino del fiume Drin nel Nord del paese, valorizzato in epoca comunista), è discreta. Nonostante ciò, l'industrializzazione è limitata (alimentari, tessili, lavorazione dei minerali) ed è stata ulteriormente ridimensionata con la chiusura di alcuni ...
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Tanzania
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(App. IV, iii, p. 577; V, v, p. 391)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
La popolazione della T. ammonta, secondo una stima del 1998, [...] nel processo di decolonizzazione dell'Africa. Si è trattato di un esperimento economico-sociale, basato non sull'industrializzazione, ma sull'agricoltura gestita, secondo le tradizioni africane, dalle comunità di villaggio, e volto a sottrarre il ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] differenziato. Per il quinquennio 2010-15 le Nazioni Unite (Un) stimano che meno di un quinto dell’umanità – i paesi ricchi e industrializzati del Nord del mondo – ovvero il 18% del totale, che è stimato al 2010 in 6,909 miliardi, abbia una crescita ...
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Vedi Senegal dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Senegal è stato uno degli elementi costitutivi più importanti del dominio coloniale francese in Africa occidentale (ovvero dell’Africa Occidentale [...] anche sugli equilibri politici, soprattutto nelle aree rurali.
Il tasso di urbanizzazione è in costante crescita, in linea con l’industrializzazione, e la popolazione è generalmente molto giovane: più del 40% è sotto i 15 anni di età. L’età mediana ...
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Michele Marchi
François Hollande il 6 maggio 2012 è divenuto il secondo presidente socialista nella storia della Quinta Repubblica. Diciassette anni dopo la fine del ‘regno mitterandiano’, l’ex segretario [...] in costante aumento, spesa pubblica oltre il 55% del pil, costo del lavoro su livelli incontrollati, de-industrializzazione accentuata e bilancia commerciale in deficit). La sua rottura con il tema classico del rilancio keynesiano è stata netta ...
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Buenos Aires
Alberto Indelicato
Capitale e motore dell'Argentina
Buenos Aires fu all'origine della formazione dell'Argentina e ne è a buon diritto la capitale: la varietà dei suoi abitanti, discendenti [...] diversi gruppi di immigrati. Quelli italiani hanno addirittura creato involontariamente un idioma, chiamato lunfardo.
L'industrializzazione della città, iniziata negli anni Trenta del Novecento, richiamò altri immigrati, soprattutto dalle campagne e ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] internazionale, la N. pratica ancora la caccia alle balene.
La ricchezza energetica è stata all’origine dell’industrializzazione del paese, in cui spiccano la lavorazione dell’alluminio, la cantieristica, le industrie petrolchimiche e alimentari e ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...