RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] Nel 1990 in Italia si è arrivati a 1100 dollari/tep contro i 785 dollari/tep degli USA.
Tutti i paesi industrializzati, durante la crisi degli anni Settanta, hanno dovuto adeguare i prezzi dei prodotti petroliferi agli aumenti imposti dal mercato, e ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] Tra i grandi paesi, il Giappone si discosta in misura notevole dalla media complessiva, con un tasso vicino a quello dei grandi paesi industrializzati (0,7%), mentre Iran e India, per esempio, superano il 2,6% e la Cina si colloca a un tasso dell'1,2 ...
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Entro gli attuali confini la B. ha una popolazione di 7.629.000 abitanti (1956), con una densità media di 70 ab./km2. Nel dodicennio 1946-1958 la popolazione della B. è aumentata di circa 800.000 abitanti, [...] le fonti di energia (elettricità e miniere di carbone) e l'industria leggera, con risultati già notevoli nel processo di industrializzazione del paese.
La morte di Stalin (1953) recò anche in B. un nuovo corso, che oltre a influenzare il compimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] prioritario. Si sperava anzi che l’ambiente italiano potesse essere preservato dalla principale causa di essi e cioè dall’industrializzazione. Non che le campagne fossero esenti da aspri contrasti, ma si riteneva di poter risolvere tutto all’interno ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] per uso domestico oscillano tra i 120 e i 180 litri al giorno per persona nelle città dei paesi industrializzati (la cifra non comprende i consumi idrici industriali). In generale la carenza quantitativa d'acqua costituisce un problema drammatico ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] sviluppo economico e con la crescita del prestigio sociale e del potere politico della borghesia in tutti i paesi industrializzati, come mostrano le ricerche comparate sulla mobilità sociale, a cominciare dalla classica analisi di Lipset e Bendix (v ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] pubblici di irrigazione e per la rete viaria. Dal 1946 al 1955, sotto l'impulso della domanda americana, della crescente industrializzazione con l'aiuto dei genetisti e degli agronomi, la produzione agricola messicana è cresciuta dal 7 all'8% anno ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407; III, 11, p. 267)
Carlo Da Pozzo
Salvatore Bono
Daniela Primicerio
Stato federale, indipendente dal 10 ottobre 1960, nel 1961 incorpora la regione [...] ciò sarà possibile grazie all'incremento delle esportazioni di petrolio (da 8-9 a 16-17 miliardi $) e ai frutti dell'avviata industrializzazione.
Solo il 12% del territorio è improduttivo, essendo il 34% occupato da foreste, il 28% da pascoli e il 26 ...
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TONGA (XXXIII, p. 1027; App. III, 11, p. 960)
Carmelo Formica
Le isole T. (o Isole degli Amici, in inglese Friendly Islands), che costituiscono un antico regno indigeno affidato nel 1899 al protettorato [...] tra tutti i centri delle isole, una certa fisionomia urbana.
Condizioni economiche. - Nonostante qualche tentativo d'industrializzazione, consistente in piccoli impianti di trasformazione dei prodotti del suolo (lavorazione della fibra delle noci di ...
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ZOOTECNIA
(XXXV, p. 1014; App. II, II, p. 1140; III, II, p. 1148; IV, III, p. 873)
Produzione zootecnica. - Nell'ultimo decennio la consistenza mondiale di bestiame è leggermente aumentata e i maggiori [...] .
È proseguito il processo di ammodernamento e razionalizzazione delle fasi produttive, che ha portato a una sempre maggiore industrializzazione del settore. Così, per es., sono divenute sempre più diffuse (particolarmente per il pollame, i suini e i ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...