(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] e di proporzioni sulla popolazione totale, tutte le c. s. qui indicate si ritrovano, quando il grado d'industrializzazione sia relativamente avanzato, anche nei paesi non capitalisti.
Status, interessi e conflitto di classe: componenti e dinamica ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] Persico ha tuttavia riproposto ancora una volta la centralit'a dell'approvvigionamento energetico per la maggior parte dei paesi industrializzati d'E. e la necessit'a di politiche dirette a conseguire consistenti risparmi e a diversificare le fonti d ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] anni Sessanta la continuità di sviluppo del V. sett., che nel 1961 lanciò il suo primo piano quinquennale, per l'industrializzazione del paese, e nel 1969 superò senza scosse la successione di Hô Chi Minh.
Il conflitto prese una nuova svolta dopo ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] e dotato di una certa autorità legislativa interna; e il Bantu Investment Corporation Bill, che stabiliva una limitata industrializzazione delle riserve e la creazione di zone industriali "bianche" nelle vicinanze delle riserve indigene.
Contro la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] addetti all’industria superò quello degli agricoltori, rendendo in tal modo evidente un processo – iniziato con l’industrializzazione di fine Ottocento – che consentì all’Italia di diventare un Paese prevalentemente industriale. Nel 1961 gli addetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] Paesi dell’Europa occidentale e alla connessa esplosione della questione sociale, interrogandosi sugli effetti che l’industrializzazione potrebbe avere nel nostro Paese.
Tra gli autori di questo periodo possiamo ricordare Gian Domenico Romagnosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] del lavoro, della terra (nel caso di latifondi) e del capitale.
Volgendo lo sguardo verso le società più industrializzate, particolarmente l’Inghilterra e la Francia, Scialoja ha modo di osservare come la formazione di capitale sia stata una ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] ; M. Pozzobon, L'industria padana dell'acciaio nel primo trentennio del Novecento, in F. Bonelli, Acciaio per l'industrializzazione, Torino 1982, pp. 159-214; D. Velo, La strategia FIATnel settore siderurgico. 1917-1982, Torino 1982, passim; Ricordo ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] mutamento di posizione, sia antieconomiche sia inefficaci. Grande produzione e crescita del reddito operaio, industrializzazione dell'agricoltura, adeguato sviluppo dell'industria leggera, conquista del mercato interno da parte delle forze ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] I gruppi dirigenti della siderurgia pubblica tra gli anni Trenta egli anni Sessanta, in AA. VV, Acciaio per l'industrializzazione. Contributi allo studio del problema siderurgico, a cura di F. Bonelli, Torino 1982, ad Indicem. Sugli stessi temi vedi ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...