salario
Nel linguaggio economico s. è la rimunerazione del lavoro in genere, il prezzo del lavoro, subordinato o indipendente, manuale o di concetto. Il termine s. comprende quindi oltre al s. dell’operaio, [...] la stessa classe lavoratrice, il motivo di una nuova riduzione al minimo del s.). La realtà economica dell’Occidente industrializzato ha poi smentito un così deciso pessimismo e, in conseguenza sia dei progressi tecnici e della riduzione dei costi ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] copertura di circa il 50% dei consumi totali di energia per gli Stati Uniti e di proporzioni maggiori per gli altri stati industrializzati fino a circa l'80% per l'Italia e il Giappone) e costituisce la materia prima di un'industria-base dei moderni ...
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(App. III, I, p. 553; IV, I, p. 692)
I consumi. - La prima crisi energetica (1973) modificò profondamente le tendenze, che sembravano consolidate, circa l'evoluzione dei consumi complessivi di e. e il [...] (645,2 milioni di tep), specie tenendo conto del peso demografico di quest'area, sia per il processo di rapida industrializzazione di molti paesi aderenti all'OPEC che investono i profitti derivanti dagli aumenti dei prezzi del greggio in attività ad ...
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PORTO
Adalberto Vallega
(XXVIII, p. 8; App. II, I, p. 594; III, II, p. 467)
Funzioni industriali. - A partire dai primi anni Settanta, il p. marittimo è stato soggetto a importanti trasformazioni, che [...] i ritmi espansivi, mentre attività analoghe si sono diffuse in paesi del Terzo Mondo, soprattutto nei paesi di recente industrializzazione (new industrialized countries), i più importanti dei quali sono Corea del Sud e Brasile. Questi mutamenti nella ...
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TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] le misure a favore del T. M. nel quadro del proprio modello di sviluppo.
L'insistenza dei paesi industrializzati a far sopravvivere quella specie di suddivisione internazionale dei compiti economici che era eredità della "carta coloniale" si scontrò ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] di sbocco, la possibilità di adeguare le norme ai pagamenti in oro, al fine di uniformarsi – a seguito dell’industrializzazione – a quanto in uso nel principale paese di importazione, l’Inghilterra, che adottava un sistema di pagamenti monometallico ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] si è visto, nei paesi in via di sviluppo il fenomeno è stato sovente più ampio e intenso che non nel mondo industrializzato: in India, ad esempio, il Bombay Plan, varato a metà degli anni cinquanta dal governo riformista di Jawaharal Nehru, portò il ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] una battuta d'arresto, quasi certamente transitoria e legata alla congiuntura economica negativa che ha interessato tutto il mondo industrializzato.
La tab. I descrive la crescita del fenomeno a partire dal 1967. In un ventennio (1967-1988) lo stock ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] moderno non deve portare con sé la frantumazione dei rapporti sociali.
Già l'industrializzazione aveva cominciato con il frantumare i rapporti sociali. Come notava Marx, l'industrializzazione ‟non ha lasciato fra uomo e uomo altro vincolo che il nudo ...
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GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] - nonché elemento di forza per stabilizzare la fedeltà della clientela - fu la rivisitazione e l'industrializzazione di prodotti dolciari legati alla tradizione locale, fenomeno particolarmente evidente nella pizza romana. Una forte localizzazione ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...