(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industriasiderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione [...] at the crossroads: the American steel industry in the 1980s, Washington 1980; D. Moro, Crisi e ristrutturazione dell'industriasiderurgica italiana, Milano 1984; T. Kawasaki, Japan's steel industry, Tokyo 1985; The politics of steel: western Europe ...
Leggi Tutto
I recenti sviluppi della siderurgia hanno avuto profonde ripercussioni sull'industria estrattiva e sul mercato mondiale dei m. di ferro. Nel periodo 1945-50 l'offerta si presentava molto concentrata poiché [...] %), Svezia (7,9%) e Francia (7,3%), fornivano oltre i quattro quinti della produzione mondiale. Il rilancio dell'industriasiderurgica negli anni Cinquanta agisce nel senso di aumentare la dispersione produttiva.
Numerosi paesi, quasi tutti in via di ...
Leggi Tutto
Esplorazioni. - Nel 1955-56 si è effettuata una spedizione esplorativa nella parte chilena della Terra del Fuoco, sotto la direzione del padre A.M. De Agostini e con la partecipazione del geografo G. Morandini. [...] di 1.600.000 tonnellate.
Un notevole progresso si è verificato nello sviluppo industriale, specialmente nell'industria tessile, nello zuccherificio e nell'industriasiderurgica (nel 1957 furono prodotte 382.000 tonn. di ghisa e 389.000 di acciaio ...
Leggi Tutto
Carboni naturali. - La produzione mondiale di c. durante il decennio 1949-58 è stata caratterizzata da una prima fase di espansione che ha portato il totale per il 1951 a 1.460, 4 milioni di t da 1.286, [...] americano, che nel 1952 risentiva dello sciopero dell'industriasiderurgica, si contraeva di fronte alla sempre più forte CECA di quanto non sia effettivamente avvenuto, se le locali industrie carbonifere da una parte e i sindacati dei minatori dall' ...
Leggi Tutto
RENO
Adalberto Vallega
(XXIX, p. 72; App. II, II, p. 682; III, II, p. 600; IV, III, p. 209)
In tempi recenti il R. è stato protagonista di tre trasformazioni, congeniali all'economia postindustriale [...] conquistasse il primato sull'economia europea. A partire dagli anni Settanta è intervenuta un'altra trasformazione: l'industriasiderurgica ha contratto le produzioni e le ha diversificate, tendendo a sviluppare prodotti con alto valore aggiunto; la ...
Leggi Tutto
SOCIALIZZAZIONE
Anselmo ANSELMI
La socializzazione dei mezzi di produzione sorge come conclusione necessaria della concezione socialista di C. Marx e di F. Engels; infatti secondo il manifesto dei comunisti [...] più o meno sistematico si estrinsecava; detto istituto controllava, alla fine della seconda Guerra mondiale (1945) il 70% dell'industriasiderurgica e dei cantieri navali, il 90% delle società di navigazione marittima per passeggeri; il 40% dell ...
Leggi Tutto
OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440)
Luigi PEDRESCHI
B. Ci.
La popolazione è salita dai 9.625.499 ab. del 1947 agli 11.278.024 del 1958 e si avvia ormai verso gli 11 milioni e mezzo. [...] nazionale) e del cemento (1.310.000 t). In quello industriale, sono da segnalare i notevoli progressi compiuti dall'industriasiderurgica e da quelle tessile, navale, elettrica, ecc. L'indice della produzione industriale, fatto pari a 100 quello del ...
Leggi Tutto
FOSFATI
Franco Salvatori
Materia prima per l'industria chimica, che ne assorbe oltre il 97% della produzione mondiale per la trasformazione sia in fertilizzanti (90%), sia in prodotti per la fabbricazione [...] rimangono limitati quelli di origine ignea (apatite), e hanno un peso marginale le scorie di defosforazione dell'industriasiderurgica; i giacimenti sedimentari, che rappresentano il 95% delle riserve attuali e l'80% della produzione, concentrano in ...
Leggi Tutto
NICHELIO (XXIV, p. 774; App. II, 11, p. 406)
Stefano La Colla
Il mercato del n. è stato caratterizzato nel decennio 1948-57 da una lunga fase di scarsezza di rifornimenti, dovuta soprattutto ai forti [...] incominciato a verificarsi una maggior larghezza di disponibilità per uso civile e la vivace domanda da parte dell'industriasiderurgica e meccanica nonché da parte di quella dell'energia nucleare è stata pressoché interamente soddisfatta. Gli S. U ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] . Storicamente - ma anche nel mondo d'oggi - questo è il momento in cui l'industriasiderurgica, l'industria metalmeccanica, l'industria chimica e l'industria elettrica acquistano una funzione di guida; va però rilevato che il flusso sempre crescente ...
Leggi Tutto
siderurgico
siderùrgico agg. [der. di siderurgia] (pl. m. -ci). – 1. Della siderurgia, relativo alla siderurgia: industrie s.; tecnica siderurgica. Di un’attività s. si trovano tracce, databili tra la fine del secondo e l’inizio del primo...
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...