BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] una azienda che funse da corrispondente della nuova bottega d'arte serica di Francesco e Agostino Balbani di Lucca. Dal 1525 il Battista, la propria partecipazione alla raffineria di zucchero; l'industria continuò tuttavia a portare il nome del B., e ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] e industriali nell'ambito della produzione serica.
La tradizione ingegneresca fu inaugurata ., 101 n.; Tecnomasio. Vicende di un'impresa elettromeccanica, Milano 1988; Storia dell'industria elettrica in Italia, I, Le origini: 1882-1914, a cura di G. ...
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BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] si temeva precedentemente la concorrenza alla manifattura serica), il regime protettivo agevolava gli sforzi dei Bollati; sei anni dopo, nel 1844, alla mostra dell'industria piemontese al Valentino, l'impresa novarese veniva premiata con medaglia d' ...
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serico1
sèrico1 agg. [dal lat. serĭcus «di seta», der. di Seres, gr. Σῆρες, popolo dell’Asia centrale famoso nell’antichità per la fabbricazione e la lavorazione della seta] (pl. m. -ci), letter. – Di seta, della seta: la lucentezza, il fruscio...
trattore2
trattóre2 s. m. (f. -trice) [der. di trarre]. – 1. Nell’industria serica, operaio addetto al dipanamento dei bozzoli (v. trattura). 2. ant. o raro Chi trae; tiratore.