(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] comuni a tutti i paesi avanzati: la riduzione del peso dell'industria (38% del PIL nel 1989), la continua contrazione dell' misura, contro l'entrata in funzione della prima centrale nucleare costruita in A., a Zwentedorf vicino Vienna (nel 1986 ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] ha ribadito un massiccio programma di produzione di energia nucleare (nel 1985 questa fonte copriva già il 30% fabbisogno energetico. Rimasto pressoché immutato il potenziale di industria pesante (fra cui spiccano il complesso siderurgico Lenin di ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] trasporti aerei e turismo). Il ruolo assunto dall'industria nelle nuove condizioni di sviluppo economico è risultato invece partiti - soprattutto in materia di politica ambientale e nucleare -, ma anche nella difficile convivenza, all'interno stesso ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] del terziario: l'agricoltura, infatti, è scesa al 2% e l'industria, nel suo complesso, al 26% (di cui il 21% va un'arma dalle più alte valenze simboliche come l'arma nucleare, quella grandeur del passato gollista che sembrava fortemente ridotta ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] notevolmente se entrerà in funzione la centrale nucleare di Juragua, da tempo in costruzione. Zuccherifici e tabacchifici, i due settori tradizionali, continuano a prevalere nettamente nel panorama dell'industria cubana, che assorbe il 27% della ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] i paesi in via di sviluppo, urbanesimo e industria non sono interconnessi: il proletariato rurale affluisce in 1986 un trattato di cooperazione per l'uso pacifico dell'energia nucleare. L'acquisto di forniture militari dalla Cina, in particolar modo ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] 6 milioni di q nel 1988-89), anche una fiorente industria di trasformazione (zucchero, alcool, aceto e concentrati proteici).
Di nello stesso periodo che velivoli israeliani distrussero la centrale nucleare di Tamūz presso Baghdād. Un anno dopo − ...
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Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] continua a mantenere la Federazione tra i colossi dell'industria estrattiva mondiale. Ciò vale in particolare per i minerali i due terzi dei quali di origine termica e il 15% nucleare. Le sole centrali nucleari sono una quarantina, ma molte di esse ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] di Cerro Prieto), per la quale sta per entrare in funzione una grande centrale nucleare. Anche più importanti sono stati i progressi delle industrie, favorite da un diffuso protezionismo tariffario; tra quelle di base spiccano le metallurgiche ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] statale, con l'obiettivo di convogliare investimenti nell'industria. Nello stesso tempo cercò di tenere sotto controllo il passaggio nelle sue acque a ogni nave con armamento nucleare. Tale scelta ha comportato considerevoli tensioni nei rapporti fra ...
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nucleare pulito
loc. s.le m. Energia nucleare relativamente meno inquinante per l’ambiente. ◆ [tit.] Chiude l’impianto inglese del «nucleare pulito» [testo] La promessa era quella di produrre elettricità a basso costo per tutto il ventunesimo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...