EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] Francia, "dove la instruzione accomodata ai diversi bisogni dell'industria e del commercio va di pari passo col progredire voluto condannare il Regno di Sardegna mediante una rete ferroviaria ed una lega doganale austro-italiana che lo escludesse ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] e di spedizione a Maggianico, non lontano dalla stazione ferroviaria di Lecco e da quella di Calolziocorte. Nel corso degli C. Besana, I latticini di lusso di Davide Galbani, in L'Industria del latte, IV (1906), 12, pp. 20-24; Primo stabilimento ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] sostenne la necessità della costruzione della linea ferroviaria centrale umbra, pubblicando un documentato saggio contenente ciò va bene, ma oggi non basta più. L'agricoltura, industria necessaria all'esistenza stessa della società e dello Stato, va ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] processo di produzione agrario e di quello dell'industria degli strumenti necessari. Mise a coltivazione e bonificò , anche se non dedicati a lui specificamente. Sulle questioni ferroviarie: C. De Biase, Il problema delle ferrovie nel Risorgimento ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] tener fuori gli italiani dai grandi progetti ferroviari nei Balcani. Volpi decise allora di cambiare contemporanea, VIII (1977), 4, pp. 823-835; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza da Giolitti a Mussolini, Milano 1979, pp. 6, 18, 29, 40 ...
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MATARAZZO, Francesco
Maria Carmela Schisani
– Nacque a Castellabate, presso Salerno, il 9 marzo 1854 da Costabile, proprietario e avvocato di prestigio locale, e dalla nobildonna Mariangela Jovane, [...] il quartiere operaio di San Paolo, nei pressi della linea ferroviaria della città.
Il Mulino, che arrivò a produrre una media e altro.
Nel 1934, nel Cubatão, fondò l’IME (Indústria Matarazzo de Energia) per l’estrazione e trasformazione del petrolio. ...
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MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] Bondi nella scalata alla Bastogi, una società ex ferroviaria riconvertitasi, dopo il 1905, in finanziaria di un borghese, Bologna 1986, pp. 310 s.; A. Aleotti, Borsa e industria. 1861-1989: cento anni di rapporti difficili, Milano 1990, ad ind.; ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] del materiale necessario per la costruzione della prima linea ferroviaria libica.
Nel 1912 il F. fece parte, insieme meritano di essere segnalati i seguenti scritti del F.: Le industrie ital. dopo la guerra, in Rivista delle società commerciali, ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] successiva tentata vendita dei piroscafi alla Cassa del commercio e dell’industria. Così, nel 1858 la Rubattino & C. venne versavano le strade e la scarsa articolazione della rete ferroviaria, il trasporto della posta, delle merci, delle truppe ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] e l'alta banca straniera, ma fu estremamente carente nel finanziamento dell'industria manifatturiera. Il B. e il suo gruppo ebbero parte decisiva nella politica ferroviaria del governo e una parte notevole nella questione delle linee di navigazione ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra la prima e la seconda portata. Piatto di...