Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] ). Il fenomeno individuato riguarda in realtà una larga parte del settore deiservizi; in questo settore dell'economia la produttività cresce a un ritmo molto minore di quanto non avvenga nell'industria, e ciò per una ragione di fondo, e cioè che il ...
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Finanza
CCesare Cosciani
di Cesare Cosciani
Finanza
sommario: 1. I nuovi orientamenti della finanza pubblica. 2. La politica finanziaria per la piena occupazione. a) L'evoluzione della teoria. b) La [...] pro capite, l'importanza relativa dei vari settori economici (agricoltura, industria, settore terziario), l'apertura apertamente, da un'ipotesi fondamentale: che le scelte dei beni e deiservizi pubblici avvengano sulla stessa base e sotto la ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] e dà accesso alle altre reti nazionali e a quelle deiservizi specializzati. Le velocità di trasmissione tra i suoi centri di particolarmente adatto a una rete intraaziendale per industrie o servizi aventi numerosi impianti distribuiti su scala ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] economica, in quanto contribuì all'offerta di manodopera a basso costo per l'industria e ad ampliare il mercato interno dei beni e deiservizi.
Tuttavia potrebbe anche aver ritardato la crescita, ostacolando l'introduzione di tecnologie mirate ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] acquistare gli inputs necessari all'agricoltura e all'industria, o addirittura per importare prodotti alimentari. D' uno stesso livello di reddito, la quantità e la qualità deiservizi sociali gratuiti - soprattutto quelli relativi alla sanità e all' ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] poco superiore al 50% nel 1965, di poco superiore al 25% nella previsione per il 1980); 5) la stragrande maggioranza dei calcolatori è impiegata in attività produttive: industria, finanze, servizi (Stati Uniti, nel 1969: 80%, di cui il 33% nella sola ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] significatività a tale riguardo è innegabile. Il 'valore' dei beni e deiservizi che l'energia è in grado di assicurare - come interesse. Joseph A. Schumpeter ritiene che con il decollo dell'industria elettrica, tra il 1890 e il 1896, prenda avvio la ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] industriali (sia dei beni di consumo sia dei beni di investimento), nonché all'affermarsi deiservizi correlati alla tropicali; tuttavia tali tecnologie sono prerogativa delle industriedei paesi sviluppati. Lo sviluppo delle biotecnologie agricole ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] far sì che la mobilità del lavoro peggiori la qualità deiservizi di lavoro offerti nell'area depressa.In modo analogo i fra il 1975 e il 1985 il valore degli aiuti regionali all'industria si è ridotto di due terzi, mentre in Italia il rapporto fra ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] economica: è il principio di ‟libertà del commercio e dell'industria", introdotto per la prima volta in Francia con la legge 2 nuovo secolo: nel 1904 è attuata la municipalizzazione deiservizi pubblici locali; nel 1905 inizia l'esercizio statale ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...