Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] acquistare gli inputs necessari all'agricoltura e all'industria, o addirittura per importare prodotti alimentari. D' uno stesso livello di reddito, la quantità e la qualità deiservizi sociali gratuiti - soprattutto quelli relativi alla sanità e all' ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] poco superiore al 50% nel 1965, di poco superiore al 25% nella previsione per il 1980); 5) la stragrande maggioranza dei calcolatori è impiegata in attività produttive: industria, finanze, servizi (Stati Uniti, nel 1969: 80%, di cui il 33% nella sola ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] con una crescita dell'occupazione nei settori manifatturiero e deiservizi; tale tendenza si sarebbe arrestata se non fosse agricoltura in generi alimentari di prima necessità, le industrie producono anche cibi già confezionati di pronto consumo. ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] significatività a tale riguardo è innegabile. Il 'valore' dei beni e deiservizi che l'energia è in grado di assicurare - come interesse. Joseph A. Schumpeter ritiene che con il decollo dell'industria elettrica, tra il 1890 e il 1896, prenda avvio la ...
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Gestire un rischio e le sue ipotizzabili conseguenze significa preventivamente conoscerne cause, dinamiche, impatti, strumenti e competenze di prevenzione, strumenti e competenze di mitigazione e riparazione. [...] infrastrutturale, industriale, produttivo e delle reti deiservizi; ma anche perché gli elevati livelli di disastro provocato dalla fuoriuscita di diossina dall’industria chimica dell’ICMESA (Industrie Chimiche Meda Società Azionaria) di Seveso il ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] industriali (sia dei beni di consumo sia dei beni di investimento), nonché all'affermarsi deiservizi correlati alla tropicali; tuttavia tali tecnologie sono prerogativa delle industriedei paesi sviluppati. Lo sviluppo delle biotecnologie agricole ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] paesi sviluppati, dove dapprima la variazione della struttura produttiva (dalla preminenza dell'agricoltura a quella dell'industria e a quella deiservizi) e poi l'innovazione tecnologica hanno mutato la struttura occupazionale e hanno, fra l'altro ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] rete di comunicazioni la quale valga a fecondare ogni sorta di industria e di transazioni commerciali. Però la costruzione d’una estesa postale dopo l’Unità mostra il calo dei costi e l’aumento deiservizi offerti, che andavano di pari passo con ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] il C. si pronunciò contro la municipalizzazione" deiservizi di carattere industriale; poco dopo, l' , pp. 30, 34; L. Avagliano, A. Rossi e le origini dell'Italia industr., Napoli 1970, ad Ind.; Credito italiano, 1870-1970. Cento anni, I, Milano 1971 ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] far sì che la mobilità del lavoro peggiori la qualità deiservizi di lavoro offerti nell'area depressa.In modo analogo i fra il 1975 e il 1985 il valore degli aiuti regionali all'industria si è ridotto di due terzi, mentre in Italia il rapporto fra ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...