Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] cipriota sorge una struttura di santuario che gestisce l'industriadei metalli (Knapp 1986). Sempre in ambito egeo e siro mezzo universale di acquisto e di pagamento di beni o di servizi (Parise 1996). Queste sono, in sintesi, le valenze attribuite ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] perché alla successiva classificazione per destinazione dei beni e deiservizi si accompagnò l'apertura di Arti Bergamo 1989, pp. 43-47 e 76 (pp. 43-76).
11. B. Caizzi, Industria e commercio, pp. 201-204 e 238 240; W. Panciera, L'arte matrice, pp ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] molto bassi (2,5%), con l'obiettivo di creare industrie di Stato (acciaierie, centrali elettriche, eccezionalmente anche impianti di né, peraltro, risultano migliori le prestazioni deiservizi di istruzione universitaria e di assistenza tecnica ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] . È quindi possibile che l'intensificarsi deiservizi portuali (carico e scarico di merci, e F.C. Lane, Storia di Venezia, p. 445.
62. Citazione in D. Sella, Commerci e industrie, p. 106.
63. Ibid., e A Tenenti, Venezia e i corsari, p. 138.
64. R ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] tariffe doganali restavano scrupolosa cura deiservizi amministrativi. La flotta mercantile che Mar, reg. 20, c. 41 v.
22. Domenico Sella, Les mouvements longs de l'industrie lainière à Venise aux XVIe et XVIIe siècles, "Annales E.S.C.", 12, 1957, ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] consiste nella possibilità di rendere partecipe deiservizi e soprattutto dei processi decisionali una maggiore quota si tiene conto di tutti i principali fattori (case, industrie, infrastrutture di traffico) e si prevedono gli sviluppi futuri di ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] in larga misura a seguito della domanda di manodopera nelle industrie. L'immigrazione in Francia fu particolarmente consistente, e continuò più a nicchie relativamente limitate, spesso nel settore deiservizi. Le tendenze attuali, unite a un tasso di ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] mondo. Il progresso della tecnologia e la necessità di adoperare nell'industria mano d'opera qualificata fecero apparire in una luce negativa l' l'emigrazione europea con l'organizzazione deiservizi e delle provvidenze necessarie. Tuttavia il ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] nella nuova classificazione delle attività economiche ATECO '91, utilizzata per il Censimento dell'Industria e deiServizi (CIS), come altri servizi pubblici, sociali e personali. Altre attività, inerenti soprattutto allo spettacolo riprodotto e all ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] rurale, mentre ben più estesa si presenta la piccola borghesia impiegatizia, ma soprattutto la classe dei salariati nell’industria e nei servizi.
3) Infine, una classificazione sia pure non direttamente confrontabile con la precedente dà un’idea ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...