Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] sia in politica interna, con il salvataggio dell’industria automobilistica e l’approvazione della riforma sanitaria nel con la moglie Michelle Obama, della casa di produzione cinematografica Higher Ground Productions, nel 2023 è apparso nel docufilm ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] e i Grandi Laghi ha perso 1,5 milioni di addetti all'industria in meno di un decennio (1977-85), durante la fase di che ha continuato a essere tra i più visitati anche dalla cinematografia di serie B − ha potuto proporre film quasi all'altezza del ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] opere il tessuto narrativo è spesso articolato secondo codici dell'espressione cinematografica.
P. de Orgambide (n. 1929) ed E. Molina movimento si trova a fare i conti con le chiusure dell'industria e del mercato. Quando avviene il colpo di stato di ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] 33%), nel corso degli anni Ottanta i ritmi di crescita dell'industria francese si sono fatti meno intensi e, nel giro di poco film" esibendo il testo come "residuo" dell'operazione cinematografica.
La povertà di mezzi tipica di questo cinema riesce ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] campo, sono anche le attività teatrale, cinematografica, editoriale e giornalistica. Attività che hanno trovato forma di stato corporativo, e la corporazione nazionale dell'industria sostituirsi alla Camera dei lord. Il Mosley vede nel fascismo ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] il 1940 e il 1960 è senza dubbio uno dei periodi più bui della cinematografia australiana. Malgrado lo svilupparsi di un'importante scuola documentaristica, l'industria è in crisi e la produzione di fiction registra un calo qualitativo e quantitativo ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] 1991, oltre 5,7 milioni di capi), per la pesca e le industrie alimentari, e per le attività forestali, praticate sul 32% del territorio, , nel 1909 venne fondata la prima compagnia nazionale cinematografica (la Portugalia Film) e di lì il cinema ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] . Medina dei melodrammi che oltre a fare scuola rilanciano la cinematografia brasiliana. Sulla scia della produzione di San Paolo nascono in tutto il B. delle industrie minori, a livello regionale, che producono soprattutto melodrammi, chanchada (una ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] Musik in Bildern, Praga 1977.
Cinema. - Il cinematografo Lumière arriva a Praga nel 1896 e si diffonde rapidamente .
Dopo l'inevitabile calo produttivo causato dalla guerra, l'industria riceve un nuovo impulso con la conquista dell'indipendenza, nel ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] Sessanta lo stato sviluppò finalmente un indirizzo di politica cinematografica: mentre dal 1959 era in funzione l'Istituto superiore deficitario, scomparve lasciando la produzione in mano alla sola industria privata. Al di là del film di genere, in ...
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cinematografo
cinematògrafo s. m. [dal fr. cinématographe (nome brevettato nel 1893), comp. del gr. κίνημα «movimento» e tema di γράϕω «descrivere»]. – 1. Procedimento che permette di rappresentare il movimento grazie alla proiezione su schermo...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.