ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Vitti in Italia, l'importante Premio del circolo dei critici cinematografici di New York per il miglior film straniero, ex mondo che diventa sempre più irreale, a metà fra natura e industria, fra vero e falso, fra vita e morte, fra benessere ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] 1949 fu il successore di Raf Vallone, passato alla carriera cinematografica, come responsabile della pagina culturale, per la quale scrisse cronache militante comunista, da brillante funzionario dell’industria editoriale in una casa editrice di ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Il 19 giugno 1918 sposò l'attrice teatrale e cinematografica Lyda Borelli (dalla quale avrebbe avuto quattro figli V(1976), p. 337; G. Mori, Per una storia dell'industria italiana durante il fascismo, in Il capitalismo industriale in Italia, Roma 1977 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di giornalisti: fra gli altri M. Pannunzio (critica cinematografica), A. Benedetti (critica letteraria), A. Guerriero ( sul finire del 1942 iscrisse alla Confederazione fascista dell'industria la Longanesi editore, che contò presto su due collane ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] competenza. Cinefilo raffinato, conoscitore del mezzo cinematografico sin dalle origini, attento al prodotto Gatto selvatico. A. B. dirige il mensile aziendale dell’ENI, in Letteratura e industria. Atti del XV congresso A.I.S.L.L.I., Torino… 1994, I- ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] di G. Agnelli si sviluppava al terzo posto tra le industrie italiane e i lavoratori occupavano le fabbriche nel settembre 1920 (nella tavola rotonda sul tema Forme della comunicazione cinematografica anche in rapporto alla narrativa e alle esperienze ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] genn. 1947 venne scelta come sede, la vecchia e semidistrutta sala cinematografica del cinema Broletto, in via Rovello; per il nome ci s'ispirò settori di punta dell'economia e dell'industria milanese, onde utilizzarli per fiancheggiare e sostenere ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] connotato dalla originale soluzione della copertura della sala cinematografica a porzioni di volta degradanti e dal carente offerta di prodotti di serie da parte della nascente industria – offrì a Magistretti l’occasione per sperimentare le prime ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] Milano. Il padre fu un imprenditore tessile, la cui industria venne assorbita dal gruppo Marzotto durante la crisi del 1929 stato dalla metà degli anni Cinquanta una comune cinematografica dove si ritrovavano aspiranti registi, critici o sceneggiatori ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] (la Cacciata dei mercanti dal Tempio), ma non senza riferimenti cinematografici, soprattutto a Sergej M. Ejzenštejn: si pensi alla strage degli a quello prosastico-narrativo imposto dall'industria hollywoodiana, saggi poi raccolti in Empirismo ...
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cinematografo
cinematògrafo s. m. [dal fr. cinématographe (nome brevettato nel 1893), comp. del gr. κίνημα «movimento» e tema di γράϕω «descrivere»]. – 1. Procedimento che permette di rappresentare il movimento grazie alla proiezione su schermo...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.