Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] sul colore sin dagli anni Dieci, soltanto verso la metà degli anni Venti E. mise a disposizione dell'industriacinematografica una pellicola a colori, i cui primi modelli funzionavano in bicromia. La diffusione della pellicola a colori Kodak ...
Leggi Tutto
Walsh, Raoul
Marco Pistoia
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 marzo 1887 e morto a Simi Valley (California) il 31 dicembre 1980. Fra i maggiori registi del cinema americano, [...] inizi degli anni Dieci gli venne offerta la possibilità di esordire nel cinema e in tal modo poté entrare nell'industriacinematografica americana, in via di costante sviluppo. Esordi fra i più brillanti, poiché W. ebbe l'opportunità di recitare in ...
Leggi Tutto
Richardson, Tony (propr. Cecil Antonio)
Emanuela Martini
Regista teatrale e cinematografico e produttore cinematografico inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928 e morto a Los Angeles il [...] Andrews (1976) non giunsero a eguagliare i risultati di Tom Jones.
A partire dal 1969, nel pieno del declino dell'industriacinematografica inglese e del realismo del Free Cinema, R. tornò a occuparsi di teatro, realizzando, tra l'altro, un'edizione ...
Leggi Tutto
Sirk, Douglas
Renato Venturelli
Nome d'arte di Hans Detlef Sierck, regista tedesco, di origine danese, nato ad Amburgo il 26 aprile 1897 e morto a Lugano il 14 gennaio 1987. La sua carriera cinematografica, [...] Fiori nel fango), quindi tentò nel 1949 di rientrare in Europa, deluso dall'esperienza americana. Le condizioni dell'industriacinematografica tedesca lo spinsero però a tornare a Hollywood, dove firmò con la Universal Pictures il contratto che diede ...
Leggi Tutto
Paolo Mereghetti
Un anno di Grande bellezza
La crescita d’incassi del mercato cinematografico italiano nel 2013 è stata una boccata d’ossigeno, ma i
successi dei film di Paolo Sorrentino e di Checco Zalone [...] è giustamente gonfiato il petto, nascondendo però dietro a un tifo ultra-campanilistico i molti problemi che l’industriacinematografica italiana ha ancora nel suo complesso.
A cominciare da un esercizio troppo orientato a favore dei multiplex, che ...
Leggi Tutto
Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] ups.Fu sul finire degli anni Sessanta che egli decise di mettere il suo talento letterario al servizio dell'industriacinematografica scrivendo vari trattamenti e una sceneggiatura dal titolo The last words of Dutch Schultz (pubblicata nel 1970). Nel ...
Leggi Tutto
Albania
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il cinema fece il suo ingresso in A. tra il 1911 e il 1912, grazie ad alcune proiezioni pubbliche avvenute a Skhodër (Scutari) e a Korçë (Corizza). Negli stessi [...] , che cominciarono a essere notevolmente datate; negli anni Ottanta, a causa di tale ritardo, si aprì nell'industriacinematografica una grave crisi finanziaria. Accentuò questo stato di cose la presenza massiccia della televisione, che attrasse la ...
Leggi Tutto
Bolivia
Angela Prudenzi
Cinematografia
In B., Paese indipendente dal 1825, le prime proiezioni ebbero luogo nel 1897 a La Paz, ma solo nel 1915 furono create le prime sale stabili. Una limitata produzione [...] Revolucionario (MNR), al potere dopo la rivolta popolare del 1952, interessarono anche l'industriacinematografica: nel 1953 venne creato l'Instituto Cinematográfico Boliviano (ICB), che in quindici anni finanziò oltre 150 opere. Ruiz poté così ...
Leggi Tutto
Makk, Károly
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Berettyóújfalu il 23 dicembre 1925. Solido professionista, la cui opera è stata costantemente accompagnata dal favore del pubblico, [...] Talpalatnyi föld (1948; Un palmo di terra), primo film ungherese realizzato dopo la nazionalizzazione dell'industriacinematografica. Queste esperienze gli consentirono di essere scelto come regista di Úttörők (Pionieri), per iniziativa del direttore ...
Leggi Tutto
Paraguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
La storia della produzione e della diffusione cinematografica in P. è simile a quella di molti altri Paesi del continente latinoamericano che, a differenza [...] militare e nel 1992 è stata promulgata una nuova costituzione), non si è verificata la nascita di un'industriacinematografica, ma lentamente è emersa una nuova generazione di registi e di studiosi di cinema costituita soprattutto da esuli rientrati ...
Leggi Tutto
cinematografo
cinematògrafo s. m. [dal fr. cinématographe (nome brevettato nel 1893), comp. del gr. κίνημα «movimento» e tema di γράϕω «descrivere»]. – 1. Procedimento che permette di rappresentare il movimento grazie alla proiezione su schermo...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.