Libano
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
Dopo aver mosso i primi passi negli anni Quaranta con i due lungometraggi di finzione di Ali al-Ariss, Bayyā῾at al-ward (1943, La fioraia) e Kawkab, amīrat al-Ṣaḥrā᾽ [...] per lo più da figure legate agli ambienti militari, allarma i registi, anche l'assenza di aiuti pubblici all'industriacinematografica costringe i giovani autori a fare la spola tra Beirut e le capitali europee alla ricerca di finanziamenti per i ...
Leggi Tutto
MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] di successo del momento. Nel 1921 fu inoltre chiamato nel nuovo Consiglio superiore per l'industriacinematografica, ma il suo interesse per la politica cinematografica emerse con chiarezza con la pubblicazione - a partire dall'agosto del 1922 sul ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] formazione del consenso. Si aggiunga che egli fu attento anche agli aspetti produttivi, economici e organizzativi dell'industriacinematografica: un'attenzione che gli fu riconosciuta con l'attribuzione, per ben cinque volte, della presidenza della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine postmoderno più che una definizione indica un insieme di esperienze che hanno, [...] si muove una intera generazione di registi europei che solo in Francia, grazie al sostegno reale di cui gode l’industriacinematografica da parte dello stato, può configurarsi come una sorta di movimento. Giovani autori come Jean-Jacques Beineix con ...
Leggi Tutto
VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] , solcata da un arco traslucido con elementi illuminati.
Nel 1933 avvenne il primo contatto tra Valente e l’industriacinematografica, sempre attraverso Forzano, che nel decennio successivo gli affidò tutte le scenografie delle sue opere filmiche, a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pasolini incarna per l’Italia la figura dello scrittore che imprime un forte impegno [...] Michel Foucault, caratterizza tutta l’opera di Pasolini.
Contemporaneamente, lo scrittore lavora anche per la nascente industriacinematografica, e collabora alla stesura di sceneggiature di film famosi (si ricordano quelli con Mauro Bolognini e ...
Leggi Tutto
Finlandia
Bruno Roberti
Cinematografia
La cinematografia finlandese ha rispecchiato negli anni la difficile identità di un Paese al confine tra Est e Ovest, sospeso tra l'atmosfera culturale e civile [...] ).
Il ritmo si accentuò con l'attività della Suomi-Filmi, la casa di produzione che monopolizzò l'industriacinematografica finlandese fino agli anni Sessanta, inizialmente pilotata dal regista Erkki Karu, quindi da Risto Orko, importante figura ...
Leggi Tutto
BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] . Nel 1930 scrisse le musiche per il film La canzone dell'amore, diretto da G. Righelli e prodotto dall'industriacinematografica romana Cines di Stefano Pittaluga; la canzone omonima fu non soltanto il Leitmotiv del primo film musicale italiano, ma ...
Leggi Tutto
Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] romanzo The turn of the screw di H. James, diretto da Michael Winner, salvo poi ritrovarsi ai margini dell'industriacinematografica, con la pessima fama di star costosa, capricciosa e inaffidabile. Il suo declino artistico e commerciale si arrestò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle musiche cinematografiche realizzate in Francia e in Germania si può riscontrare [...] cinema), entrambi del 1924.
Con l’affermazione del cinema come spettacolo popolare e con il conseguente consolidamento dell’industriacinematografica si assiste dal 1925 al 1935 a una diversificazione di tendenze: da una parte si sviluppa un filone ...
Leggi Tutto
cinematografo
cinematògrafo s. m. [dal fr. cinématographe (nome brevettato nel 1893), comp. del gr. κίνημα «movimento» e tema di γράϕω «descrivere»]. – 1. Procedimento che permette di rappresentare il movimento grazie alla proiezione su schermo...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.