Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] miliardi (per portare una nuova molecola dal laboratorio di sintesi chimica al banco del farmacista ci vogliono in media 12 anni meno di 200.000 cittadini; b) veniva concessa all'industria per sette anni un'esclusiva di mercato per permettere di ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] classificabile come potenziale bersaglio di interesse farmacologico, l'industria del settore si trova di fronte a un aumento dei bersagli, la varietà delle proprietà fisico-chimiche delle proteine rispetto alla relativa uniformità degli acidi ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] raffinare; si può dire che con lui abbia inizio la chimica farmaceutica. Sosteneva inoltre che il simile si dovesse curare con , il calore a quello dei combustibili di cui si serve l'industria (Vigarello 1993, p. 233). La forza e le risorse del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Avviata negli USA la produzione della gomma sintetica SBR. Il governo statunitense sigla un accordo con le principali industriechimiche e di pneumatici per promuovere lo sviluppo industriale della nuova gomma sintetica SBR, copolimero di butadiene e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] possibilità di prevenzione, sicché nel 1865 la sua cattedra di chimica fu trasformata in cattedra di igiene, la prima in tale storicamente alla vita e alle lotte nel mondo dell'industria, inclusi il sindacalismo e altre forme di mutualismo, verso ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] scienze della natura, soprattutto in quelle fisiche e chimiche, strettamente collegate alla tecnica. Non sempre l' tendenza a generalizzare il problema. La tecnologia intensiva dell'industria mondiale tendeva non solo a rendere scarse le risorse in ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] Trademark Office (PTO), per imbattersi, all'interno del gruppo chimico e del sotto gruppo biochimica, in alcune categorie di e li reinvestono nelle stesse, nulla può impedire all'industria europea di beneficiare dello stesso flusso di capitali in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] di presidente della Società italiana di scienze farmaceutiche.
Nell’industria farmaceutica italiana si è principalmente svolta l’attività di Aurelio Di Marco (1915-1984). Il primo, laureato in chimica a Pisa nel 1951, ottenne poi il Diplôme d’études ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] Uniti, hanno levato voci critiche contro la cosiddetta 'industria del cibo' (food industry) per la sua influenza nuclei dorsomediale (DMH) e ventromediale (VMH). L'ablazione, chimica o fisica, di questi nuclei determina aumento dell'assunzione di ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] seconda del grado di contaminazione dell'acqua. Un altro sistema chimico attualmente in uso è la depurazione con ozono (O₃), sempre più complesso. Esso riguarda sia i lavoratori delle industrie sia gli agglomerati urbani che gravitano nella zona in ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...