catalisi
Leopoldo Benacchio
Quando le reazioni chimiche fanno lo sprint
Alcune sostanze hanno la capacità di accelerare, o anche di rallentare, la velocità di svolgimento delle reazioni chimiche pur [...] sostanze che reagiscono. Per esempio, se in una reazione chimica abbiamo due gas reagenti e un catalizzatore anch'esso essi si combinano per formare l'acqua.
Alleati dell'industria e dello… stomaco
I catalizzatori sono di importanza fondamentale ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] l. differisce sia da un miscuglio sia da un composto chimico: nel primo caso, i costituenti, che possono aggregarsi secondo N/mm2 e sono usate per particolari applicazioni nell’industria aeronautica e in quella automobilistica. Le l. alluminio-litio ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] fluoruro di sodio a una soluzione di acetato di zinco. Usato nell’industria degli smalti per ceramiche, nella preparazione di bagni galvanici, come fosforo e in chimica organica come agente fluorurante.
Formiato di z. Cristalli bianchi, di formula Zn ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] detto così perché si lascia tirare in fili sottili).
Dal punto di vista chimico lo z. presenta valenza 2, 4, 6; si combina con gran l’Italia, dopo un periodo che ha visto l’industria estrattiva dello z. dominare la scena internazionale, in particolare ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] per es., f. di amianto e f. di vetro). Le f. chimiche possono essere distinte in f. artificiali (o semisintetiche) e f. sintetiche. agli alcali.
Fibre artificiali e sintetiche
L’inizio dell’industria delle f. artificiali si può far risalire al 1884, ...
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Molecole organiche costituite da anelli formati da più di 6 atomi; ne esistono di stabili in cui il numero di atomi costituenti l’anello arriva ad alcune decine. I termini più diffusi hanno l’anello formato [...] vitamina B12. Spesso i composti m. non differiscono chimicamente dai loro omologhi a struttura aperta, ma possono importanza i lattoni m. (➔ macrolidi) usati nell’industria cosmetica e nella preparazione di antibiotici. I notevoli progressi ...
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Processo, consistente nel rivestire minute goccioline di liquidi o bollicine gassose o piccole quantità di solidi con una sottile pellicola, di solito costituita da polimeri naturali o sintetici, in modo [...] .) oppure troppo facilmente volubili o diffondibili (fitofarmaci). Numerosi sono i campi di applicazione della m.: industria farmaceutica, alimentare, chimica, agraria e cartaria, in cui è utilizzata per la preparazione di carte copiative a ricalco ...
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SNIA S.p.A. Gruppo industriale chimico italiano con sede a Milano. Fu fondata a Torino nel 1917 con il nome di Società di Navigazione Italo-Americana, per i trasporti marittimi tra Italia e Stati Uniti. [...] assunse la denominazione di SNIA-Viscosa (Società Nazionale Industria Applicazioni-Viscosa). Negli anni 1950 avviò la nel campo meccanico (carri ferroviari, missili, munizioni) e chimico. Alla fine del 1980 la struttura della SNIA venne modificata ...
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Nome commerciale di coloranti sintetici che, fissati su fibra (lana ecc.), vengono trattati con bicromato alcalino: con tale trattamento il colore di solito incupisce; si ha una parziale ossidazione del [...] )3 formatosi dalla riduzione del bicromato, dando lacche solide alla luce.
Il nero eriocromo è un colorante solubile in acqua calda, usato nell’industria per tingere la lana e in chimica analitica come indicatore nelle titolazioni complessometriche. ...
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Chimico (Rübeland, Sassonia-Anhalt, 1848 - Merano 1899), prof. all'univ. di Berlino. È noto per importanti ricerche di chimica organica, fra le quali quelle relative alla costituzione e alla sintesi della [...] vaniglina, alla sintesi dello ionone, allo studio dei terpeni, ecc. Molte delle sue ricerche trovarono applicazione nell'industria dei profumi, che T. stesso contribuì a promuovere. Si occupò anche di analisi delle acque. ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...