GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] Longhi. Attento lettore dei philosophes francesi, inglesi, italiani ma anche di libri di fisica, chimica, botanica, geologia, agricoltura, industria, commercio, il G., conforme al gusto enciclopedico dell'epoca, scrisse commedie, saggi letterari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] prettamente scientifici (matematica, fisica, mineralogia, chimica, astronomia).
Sia dal punto di vista pubblici, o per le scuole, o per la proprietà, o per l’industria, o pel lavoro non si trovi quasi quotidianamente in attinenze coll’amministrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] Consiglio di amministrazione della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno), mentre dal 1949, per due anni, Italo Giglioli, docente di chimica agraria, Celso Ulpiani, docente di chimica generale, Giuseppe Cuboni, botanico ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di gas alimentati a torba: uno dei modi con cui l'industria cercava di ovviare alla mancanza di carbon fossile. Dopo tre anni però il vantaggio di poter ottenere una esatta composizione chimica del prodotto. Una terza invenzione decisiva fu dovuta ad ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] fu quella di rendere più moderna e competitiva l'industria di famiglia.
Durante i frequenti soggiorni in Francia per la maiolica del Cinquecento: i primi tentativi a opera del chimico Giusto Giusti e del pittore Francesco Giusti diedero il via a una ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di mdicina e, l'anno dopo, anche a quella di chimica presso l'ospedale San Giovanni di Torino. Si era voluto Torino 1961, pp. 112, 166; L. Bulferetti-R. Luraghi, Agricoltura, industria e commercio in Piemonte dal 1790 al 1814, Torino 1966, pp. 41 ss ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] borica travalese che cercava di orientare alcuni capitali fiorentini verso la nascente chimica industriale, la decisione di promuovere l’industria siderurgica con la presidenza della Società per l’industria del ferro e l’idea, nel 1872, di una banca ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] ibid. 1789). Frutto della stretta collaborazione con il fratello, chimico di provate capacità, il volume nasceva dall'ampliamento di imposta doveva invece restare tanto il capitale che l'"industria" del coltivatore: "la sola attitudine a produrre ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] Torino, s. 3, XXX [1882], pp. 71 s.; Ricerche chimiche sul vitreo dell'occhio umano, in Arch. per le scienze mediche, .A. Sironi, Le officine della salute. Storia del farmaco e della sua industria inItalia, Roma-Bari 1992, pp. 64 s., 119; A. Fischer, ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] , ebbe una crescita eccezionale. I settori manifatturieri più tradizionali furono affiancati da nuovi quali la chimica e l'industria automobilistica; la siderurgia adottò importanti innovazioni e vide crescere notevolmente la quantità dei prodotti ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...