Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] è come assorbente metallico (getter) in tubi elettronici. Chimicamente il b. è simile agli altri metalli alcalino- si prepara anche per idrolisi del solfuro e si impiega nell’industria ceramica e in quella zuccheriera (baritazione).
Il perossido di b ...
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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.
Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati [...] urea; polvere cristallina insolubile in acqua, usata in chimica analitica come indicatore (bianco in soluzioni acide, rosa e il cloroformiato di etile. Viene usato nell’industria degli esplosivi (soprattutto come stabilizzante della nitrocellulosa). ...
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Città dell’Inghilterra (200.200 ab. nel 2008), sulla sinistra dell’estuario del Tyne, a 13 km dal mare. I giacimenti carboniferi dei suoi dintorni e la profondità dell’estuario, che permise lo sviluppo [...] della floridezza della città, uno dei maggiori mercati per l’esportazione del carbone. Notevole l’industria meccanica (cantieri navali), metallurgica, chimica, delle materie plastiche e delle armi. Lungo il fiume sono sorti altri centri: Gateshead ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] di applicazione.
2-naftilamina. - Negli operai dell'industria dei coloranti organici artificiali si osserva con una certa sia una forma simile al cancro mammario del topo.
Proprietà chimiche dei tumori. - Da alcuni anni lo studio biochimico ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] qualche settimana). Dopo i primi casi fortunati è intervenuta l'industria medica che ha riprogettato e messo in commercio un'apposita sane), senza rischio di rigetto grazie a un pretrattamento chimico. In caso di valvola mitralica (quella situata fra ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] se un dato materiale, già dotato di tutte le proprietà chimico-fisiche e meccaniche considerate, possa essere impiegato senza pericolo in per cui essi sono anche alla portata della piccola industria o del piccolo gruppo di ricerca. I materiali di ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] sintetici costituiti da catene aminoacidiche ottenute per via chimica. Un altro sistema di preparazione consiste nella è avuta nel decennio successivo. I progressi dell'industria farmaceutica hanno consentito la preparazione di immunoglobuline IgG in ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] più comunemente mossa all'omeopatia. Dal punto di vista chimico, secondo la legge di Avogadro, noto il peso convenzionale, inclusa l'o., è stata negli anni Ottanta l'industria in più rapida espansione, seconda soltanto a quella dei computer ( ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] si tratta generalmente di resistenza verso a. aventi una struttura chimica molto affine: vedi, per esempio, la resistenza che si l'avvenire.
Usi non terapeutici degli antibiotici.
Nell'industria alimentare è stato preso in considerazione l'uso della ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] -domestici) ai pesanti interventi promozionali da parte dell'industria alimentare, rivolti a far propendere le madri verso quello proteico. Tali edemi sono la conseguenza fisico-chimica dell'ipoprotidemia, quindi della ridotta pressione osmotica ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...