Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industriachimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] politico. Data la visione autarchica dell’economia nazionale, per il regime fascista tutto ciò che riguardava l’industriachimica era politicamente rilevante, con un’accentuazione di questo interesse a partire dai preparativi dell’attacco all’Etiopia ...
Leggi Tutto
LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] aspetto della "milanesità" in età giolittiana, in Passato e presente, XIII (1995), 36, pp. 33-54; E. Merlo, Gli esordi dell'industriachimica in Italia: la Lepetit e la Ledoga (1868-1903), in Imprese e storia, X (1999), 20, pp. 291-317; C. Martignone ...
Leggi Tutto
additivi
Nicoletta Nicolini
Un'aggiunta per migliorare le merci
Per migliorare le caratteristiche delle merci vengono aggiunte sostanze estranee chiamate additivi. Gli additivi sono suddivisi in base [...] un prodotto per esaltarne specifiche proprietà, correggerne difetti, migliorarne la conservabilità.
Nel 20° secolo lo sviluppo dell'industriachimica ha molto incrementato il numero degli additivi per alimenti e per prodotti non alimentari. Ne volete ...
Leggi Tutto
Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] al 99%); sono caratterizzate da elevata resistenza agli agenti chimici, agli sbalzi termici, all’usura; le c. iniziato nel 19° secolo. In questo campo l’architettura e l’industria del 20° sec. hanno raggiunto risultati notevoli, dal punto di vista ...
Leggi Tutto
Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] paste di legno (➔ cellulosa) che possono essere: chimiche (cellulosa praticamente pura), meccaniche (legno sfibrato) anni 1990 molti interventi sono stati approntati per sostenere l’industria della c. in termini di impatto ambientale e di gestione ...
Leggi Tutto
Chimica
Acqua allo stato solido, con densità minore di quella dell’acqua allo stato liquido (fig. 1). Il cambiamento di stato, naturalmente (g. naturale) o artificialmente provocato (g. artificiale), si [...] ’una dall’altra per la loro forma cristallina e per le loro proprietà chimico-fisiche (densità, calore specifico ecc.). Le forme I, III, V, VI o fluvioglaciali che lo hanno conservato.
tecnica Industria del g. artificiale Il g. artificiale è ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] usato negli edifici dei grandi magazzini (a Parigi, Bazar de l’Industrie di P. Lelong, 1830; magazzini Bon Marché di L.-A. Boileau cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] più m. diversi.
Proprietà
Da un punto di vista più strettamente chimico i m. presentano le seguenti proprietà.
a) Formano con l’ dell’epoca classica tale tecnica cade in disuso; l’industria della fusione del m., di nuovo fiorente soprattutto nel ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] ed esportazione del r.; regioni ricche di giacimenti ramiferi furono l’Eubea, la Macedonia, la Penisola Iberica; fiorente fu l’industria del r. anche in Pannonia, Irlanda, Sardegna, nell’isola d’Elba. Il r. puro, impiegato ancora da Etruschi e Romani ...
Leggi Tutto
Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] di analisi cromatografica e spettrofotometrica.
Idrolisi
La proprietà chimica più importante presentata dai g. è quella d’ nome di saponificazione; esso è sfruttato largamente nell’industria per produrre glicerina e saponi o acidi grassi.
Acidi ...
Leggi Tutto
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...