colla
Nicola Nosengo
Dalla natura e dalla chimica, un materiale che non molla la presa
Per riparare un piatto che si è rotto, per fissare le piastrelle del pavimento, o solo per tenere un cerotto attaccato [...] E pensare che quest'ultimo, popolarissimo tipo di colla è stato frutto di un… insuccesso: Art Fry, un chimico americano di una grande industriachimica, aveva prodotto, nella metà degli anni Settanta, un tipo di colla che attaccava malamente e non in ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] caratterizzate da basso contenuto nel sangue di sodio o di cloro (morbo di Addison, vomito ribelle ecc.).
Tecnica
Impiego
Nell’industriachimica il s. è impiegato per la produzione di soda, di cloro, di idrossido sodico, di ipoclorito e clorato di ...
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conservazióne degli aliménti Insieme di trattamenti che tendono ad arrestare o rallentare i processi trasformativi a opera di microrganismi che si svolgono negli alimenti non trattati, consentendone pertanto [...] da ostacolare il passaggio della luce, la cui azione può modificare il sapore dei cibi.
Il progresso dell'industriachimica ha poi permesso di introdurre nella preparazione dei cibi particolari sostanze conservanti, il cui scopo è ancora una volta ...
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Famiglia di industriali di Essen (Ruhr, Germania). Il fondatore della casa K. fu Friedrich (Essen 1787 - ivi 1826), che nel 1811 iniziò la fabbricazione dell'acciaio fuso al crogiolo, ma ebbe scarso successo. [...] 4 milioni di t all'anno), estendendo la sua attività anche nel settore delle macchine industriali (K. Apparatebau) e dell'industriachimica (K. Kohlechemie). Alla morte di Alfred, l'unico erede Arndt rinunciò alla direzione della ditta che, alla fine ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] più facilmente quanto minore è il loro calore di formazione).
Impieghi
Grandi quantità di i. sono utilizzate nell’industriachimica: per la sintesi dell’ammoniaca, del metanolo, per la produzione di idrocarburi con il processo Fischer-Tropsch, per ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] d’impiego del p. sono: la preparazione di marmitte catalitiche, l’oreficeria, l’uso come catalizzatore nell’industriachimica (nella produzione di acido nitrico, nella preparazione di isobutilene, di alchilbenzene lineare, di siliconi ecc.). Il p ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] in prodotti di maggior valore commerciale; i processi che avvengono negli i. chimici non sono soltanto quelli tipici dell’industriachimica propriamente detta (raffinazione dei petroli, petrolchimica, sintesi dell’ammoniaca ecc.), ma comprendono ...
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Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] speciali a base di nichel e di cobalto contenenti m. hanno notevole interesse nella costruzione di apparecchiature dell’industriachimica, nella costruzione di parti di motori a reazione, di razzi ecc., per i quali si presentano particolari problemi ...
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Operazione che consente di ridurre in polvere o in minuti granuli un materiale, soprattutto cereali e minerali. Ha notevole importanza in molteplici campi: nell’industria agraria, nell’arte mineraria, [...] dei materiali da costruzione, nell’industriachimica dove trova le più svariate applicazioni in quanto la maggiore superficie specifica conseguente alla diminuzione delle dimensioni favorisce sia le reazioni chimiche sia le trasformazioni fisiche ...
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Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo [...] . In generale la formazione di n. è frequente soprattutto d’inverno nelle zone umide.
Tecnica
N. nell’industriachimica
Nell’industriachimica si hanno diversi casi di formazione di n.: per es., nell’assorbimento di anidride solforica in acqua si ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...